MANTOVA – I carabinieri di Casalmaggiore hanno arrestato per una condanna definitiva una donna di 55 anni, pregiudicata e già detenuta, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura del Tribunale di Brescia. La 55enne, ora in carcere a Mantova, avendo già scontato oltre tre anni di reclusione per gli stessi fatti, dovrà ora scontare una condanna residua definitiva a quattro mesi di reclusione per tre furti e tentati furti aggravati in abitazione, commessi nel 2018. A gennaio di quattro anni fa due donne si erano presentate nella casa di una donna di Cigole dicendo che cercavano una loro amica. Una delle due aveva chiesto di entrare nella casa della vittima per andare in bagno ma si era recata nella camera da letto dove aveva rovistato negli armadi e si era impossessata di una catena d’oro. Le due erano state sorprese dalla nipote dell’anziana che stava arrivando per trovare la parente. Alla richiesta di sapere chi fossero e il motivo della loro presenza, erano scappate e salite su un’auto. La nipote però aveva fotografato la targa e poi riconosciuto le autrici del furto. A febbraio 2018 invece la 55enne, insieme a una complice, aveva suonato al campanello della casa di un uomo di Castel Goffredo facendosi passare per un’amica del figlio. Una volta in casa, dopo avere distratto l’uomo, si era impossessata della somma di 350 euro. Ad aprile 2018, sempre a Castel Goffredo, insieme a una complice, si era presentata a casa di una donna spacciandosi come dipendente delle suore, fingendo di essere vecchia amica dell’anziana vittima. Quest’ultima le aveva fatte uscire dalla casa e aveva sporto denuncia, riconoscendo come una delle due autrici anche la 55enne.