MANTOVA – Si è tenuto ieri il sedicesimo congresso della Filcams Cgil di Mantova, il sindacato che si occupa della tutela dei lavoratori del commercio, della vigilanza, del turismo, degli addetti alle pulizie e di colf e badanti. Al termine dei lavori è stato eletto segretario della Filcams di Mantova David Gabbrielli, già in segreteria da 8 anni. Gabbrielli, 57 anni, succede a Roberta Franzini che passa alla Segreteria confederale della Camera del Lavoro di Mantova. “Ci aspettano – ha detto Gabbrielli – nodi importanti da risolvere nei prossimi 4 anni. Tra questi abbiamo sul tavolo importanti rinnovi contrattuali collettivi nazionali, come i tre contratti del commercio di Federdistribuzione, Cooperazione e Confcommercio-Confesercenti. I tavoli sono già aperti e speriamo in una chiusura in tempi brevi, anche se la situazione politico economica del nostro paese non ci dà una mano in questo momento, ma con l’aiuto dei nostri delegati e dei nostri iscritti dobbiamo riportare il lavoro al centro dell’attività politica ed economica del Paese”. Presente al congresso anche Alessio Di Labio della Segreteria Nazionale della Filcams, il quale ha posto l’accento sui voucher, definendoli “buoni lavoro che aiutano la precarietà e giustificano il lavoro nero”. Il Segretario generale della Cgil di Mantova, Daniele Soffiati, ha evidenziato le criticità della Finanziaria licenziata dal nuovo governo: “Non si parla di aumenti salariali – ha detto -, ma si propone la Flat Tax fino a 85mila euro per i lavoratori autonomi. Si tratta di una Finanziaria che non dà una prospettiva al Paese”. La segretaria regionale della Filcams Cgil Lombardia, Antonella Protopapa, ha posto l’accento sulla necessità di contrastare “il lavoro povero e il part time involontario che significano anche poca contribuzione e pensioni povere”.
