Gruppi di cammino per una vita più salutare

MANTOVA Una rete dei Gruppi di Cammino per incentivare l’adozione di stili di vita salutari. È l’intento del Protocollo
di intesa firmato da ATS Valpadana, Comune di Mantova e Comitato Regionale Coni Lombardia. I Gruppi di
Cammino, presenti in 80 comuni di cui 50 nella provincia mantovana e 7 in città, sono nati per favorire
l’attività motoria ed elevare il livello di benessere psico-fisico delle persone.
“L’obiettivo della collaborazione con il Coni è quello di attivare percorsi formativi per preparare volontari
che possano diventare conduttori in grado di intercettare anche i bisogni delle persone”, ha spiegato
Salvatore Mannino direttore generale dell’agenzia Ats, “sarà inoltre fondamentale sia il contributo delle
associazioni sportive sia quello del Comune di Mantova per l’adeguamento degli spazi urbani lungo i
percorsi che possa facilitare i gruppi. Occorre infine sensibilizzare i medici di base nel ricorrere alla
prescrizione del movimento tra le misure di prevenzione”.
Nel mantovano sono presenti 94 Gruppi di Cammino che riuniscono oltre 1200 persone di cui quasi 500
over 65. Nonostante le numerose bellezze naturali e artistiche nelle zone centrali della città manca un
Gruppo di Cammino proprio nel centro storico.
“È importante proporre l’attività motoria come stile di vita e i cammini devono essere guidati”, ha ribadito
Oreste Perri, “da non sottovalutare, oltre all’esercizio fisico, anche l’elemento socializzante di questa
iniziativa”.
A breve Ats presenterà una App, “A Tutta Salute”, fruibile gratuitamente per favorire la diffusione delle
notizie, il contatto tra i cittadini oltre a offrire il monitoraggio dei pazienti da parte dei medici. Attraverso
l’applicazione sarà inoltre possibile conoscere i gruppi di cammino presenti sul territorio, entrare in
contatto con i walking leader per aderire a un nuovo gruppo, conoscere gli orari e le lunghezze dei percorsi
e registrare le singole attività degli utenti.
“La firma di questo protocollo dimostra il tentativo di coordinare il rapporto diretto tra prevenzione, rete di
servizi, terzo settore e la città”, ha concluso il sindaco Mattia Palazzi, “incentivare stili di vita salutari è
importante individualmente ma anche per la sostenibilità del sistema sanitario”.