I pensionati artigiani della CNA contrariati e preoccupati per la carenza di medici di base sul territorio

MANTOVA I pensionati artigiani della CNA fanno sentire la loro voce di disappunto e di forte preoccupazione per la situazione che si è venuta a creare da troppo tempo per la carenza dei medici di base sul territorio. Una situazione allarmante -spiega il Presidente della CNA pensionati, Gianni Soffiati-che coinvolge migliaia di cittadini mantovani tenendo presente che sono figure fondamentali per aprire le future Case della comunità soprattutto per assistere i propri pazienti . Non solo quindi la pandemia Covidi-19 , ma anche l’emergenza dalla carenza dei medici di medicina generale come si sta verificando a Borgo Virgilio e Bagnolo San Vito , ma anche in altri comuni del mantovano , con tutte le problematiche che ne conseguono sul piano socio-sanitario –continua Soffiati-per i cittadini , per le persone anziane, le persone fragili che hanno bisogno di una costante assistenza sanitaria . E’ fondamentale il potenziamento della medicina di prossimità dal momento –prosegue Soffiati- che medici di base hanno un ruolo centrale per la salute pubblica dei cittadini e occorre garantire alla categoria risorse finanziarie concrete in termine di nuove strumentazioni , diagnostiche per rispondere alle esigenze dei loro pazienti.