Imbratta una sede di partito: denunciato un 25enne

MANTOVA – Prima ha lanciato dei rifiuti di vario genere (leggi: escrementi) contro la sede del Pd di Lunetta, poi se n’è andato al mare dove ha danneggiato delle auto in sosta. Per quanto combinato sulla Riviera Adriatica ne risponderà alle autorità locali, mentre per quel che ha combinato a Lunetta  A.A., 25enne 25enne mantovano con a proprio carico problematiche di varia natura, compresa una denuncia per lesioni personali, deve ora rispondere di deturpamento ed imbrattamento di immobili aggravato dai futili motivi. Il fatto è avvenuto nel pomeriggio dello scorso 20 luglio, quando era stato segnalato il lancio di rifiuti da parte di uno sconosciuto contro il muro e la porta della sede della sezione del Pd di strada Lunetta. Trattandosi della sede di un partito politico erano intervenuti sul posto gli agenti della Digos, che avevano subito dato il via alle indagini al fine non solo di dare un nome all’autore dell’atto vandalico, ma anche per verificare che in questa vicenda non vi fossero elementi di carattere eversivo o quant’altro. Grazie anche alle riprese delle telecamere di sicurezza installate nella zona, gli investigatori sono riusciti a risalire a una persona sospetta, a casa della quale veniva effettuata una perquisizione. In questo frangente sono state acquisite ulteriori prove a suo carico, tra le quali la T-shirt a strisce che il 25enne indossava al momento del fatto. Nei suoi confronti è quindi scattata la denuncia per il reato di deturpamento ed imbrattamento di immobili aggravato dai futili motivi. Al momento della perquisizione nella sua abitazione, che si trova in centro storico, il 25enne era assente perché si trova sulla Riviera Adriatica per motivi di lavoro, dove nei giorni scorsi si è reso responsabile di danneggiamento di automobili in sosta. Il questore di Mantova Paolo Sartori ha incaricato la Divisione Anticrimine della questura di avviare in via d’urgenza il procedimento per l’applicazione di una misura di prevenzione personale, che verrà disposta parallelamente al procedimento penale al quale il giovane sarà sottoposto dall’autorità giudiziaria.