Import-export: Mantova maglia nera in Lombardia nel primo trimestre 2023

MANTOVA La dinamica delle esportazioni nel primo trimestre 2023 è caratterizzata da un rallentamento degli scambi internazionali. I primi mesi dell’anno vedono, infatti, una diminuzione delle esportazioni mantovane del -9,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Dai dati di fonte Istat, elaborati dal Servizio Informazione e Promozione Economica della Camera di Commercio e dal Centro Studi di Confindustria Mantova, con la collaborazione del Consorzio Mantova Export, risulta che a inizio 2023 le esportazioni ammontano a 2,1 miliardi di euro, contro un valore di import pari a 1,7 miliardi di euro, anch’esso in riduzione rispetto al 2022 del 19,4%. Il saldo commerciale si mantiene positivo, ammontando a quasi 335 milioni di euro. Le esportazioni in Lombardia e in Italia vedono, al contrario, segno più, pari rispettivamente al +8,4% e al +9,8%. Nel panorama regionale Mantova si colloca in fondo alla classifica, unica provincia con segno meno assieme a Varese; ai vertici troviamo invece Sondrio, Lodi e Pavia. Considerando i principali comparti esportatori, si segnalano valori positivi per: prodotti in metallo (+3,3%), macchinari (+4,8%), prodotti alimentari (+19%), articoli di abbigliamento (+1,4%), apparecchi elettrici (+7,9%), prodotti delle altre attività manifatturiere (+1,1%), prodotti in legno e carta (+1,5%) e prodotti tessili (+11%).Al contrario, nel primo trimestre 2023 hanno registrato un calo le sostanze e prodotti chimici (-17,1%), i mezzi di trasporto (-69%), gli articoli in gomma e materie plastiche (-2,6%) e gli articoli in pelle (-13,2%). Sul fronte delle importazioni emergono variazioni negative per la quasi totalità dei prodotti, con la sola eccezione dei mezzi di trasporto (+60%), dei prodotti alimentari (+13%), degli articoli di abbigliamento (+20,8%) e degli apparecchi elettronici e ottici (+15,9%). Le performance peggiori riguardano: prodotti in metallo (-57,5%), sostanze e prodotti chimici (-21,1%), macchinari (-22,9%), articoli in gomma e materie plastiche (-18,3%), apparecchi elettrici (-30%), apparecchi elettronici e ottici (-15,9%). Variazioni di segno meno si hanno anche per i prodotti alimentari (-13%), i prodotti petroliferi (-6,1%), i prodotti dell’agricoltura (-4,2%), i prodotti in legno e carta (-12,6%), i prodotti tessili (-8,3%) e gli articoli in pelle (-8,6%). L’analisi dell’andamento delle esportazioni della provincia di Mantova per paesi di sbocco evidenzia una generale contrazione verso i principali partners europei: Germania (-16,5%), Francia (-11,8%), Spagna (-2,9%), Regno Unito (-22,5%), Polonia (-38,3%), Belgio (-18,4%), Austria (-20%), Repubblica Ceca (-17%), Ungheria (-11,8%), Svizzera (-9,7%). Aumenti si hanno invece per Stati Uniti (+34,9%), Paesi Bassi (+16,5%) e Turchia (+25,8%). Le importazioni vedono una ripresa da parte di Germania (+6,1%), Regno Unito (+46,2%), Francia (+16,9%), Corea del Sud (+15,6%) e Belgio (+2,8%). Da sottolineare anche una consistente crescita delle importazioni dal Vietnam. Segno meno invece per le importazioni da Arabia Saudita (-15%), Cina (-68,7%), Spagna (-4,8%), Paesi Bassi (-15,7%), Turchia (-59,6%), Ungheria (-8,5%), Polonia (-11,6%), Austria (-12,9%) e Slovenia (-22,7%).