Incendio a Orvieto: il Pendolino arriva a Mantova con ritardo “indefinito”

Mantova Il caldo, e solo il caldo è sotto accusa. Per questa volta, all’origine del disservizio non ci sono il materiale rotabile delle ferrovie e la gestione delle tratte ferroviarie, ma solo un incidente che nella giornata di ieri ha portato la punta di diamante dei treni mantovani, il “Pendolino” – come ancora viene definito il “FrecciaRossa” Mantova-Roma e ritorno – a computare un “ritardo indefinito nel tragitto di ritorno dalla capitale.
Il problema è insorto ieri pomeriggio quando all’altezza di Orvieto il convoglio è stato fermato per circa 80 minuti. L’arrivo dello stesso a Mantova, programmato per le 23.02, non aveva ancora in tarda serata un orario definito di arrivo.
La circolazione sospesa nella tratta lazio-umbro-toscana non è in ogni caso da considerarsi eccezionale, dal momento che la stessa Trenitalia ha messo in guardia il personale viaggiante e gli utenti, annunciando che nei prossimi giorni, a causa del caldo, saranno soppresse circa 54 corse giornaliere.