Ciclismo Esordienti – Gli… Acuti di Maria: “Seguitela, farà strada”

Maria Acuti
Maria Acuti

OSTIGLIA Prosegue in modo trionfale la stagione agonistica, nella categoria esordienti del secondo anno, di Maria Acuti della Valcar. La giovane atleta ostigliese ha già posto in bacheca cinque vittorie, tre piazze d’onore, sette terzi posti e numerosi piazzamenti nella top ten. L’ultimo risultato a podio è proprio di ieri, al Cremona Circuit: Maria si è classificata al secondo posto, battuta soltanto dalla campionessa regionale Anna Benassi del Mazzano.
Un palmares, quello della 14enne mantovana, che conferma quanto di buono aveva già fatto vedere lo scorso anno, quando è entrata a far parte di uno dei team più importanti e blasonati del ciclismo femminile. La Valcar è infatti sinonimo di alta qualità e trampolino di lancio verso il ciclismo d’elite. Nella passata stagione, tra i vari successi ottenuti, Maria Acuti ha conquistato pure il titolo italiano su strada di categoria; titolo che quest’anno ha provato a difendere in quel di Boario, chiudendo la corsa al 5° posto. Una settimana prima, sulle strade mantovane, nel dettaglio a Rodigo, era salita sul podio del campionato regionale ottenendo un brillante 3° posto.
Il cammino dell’esordiente ostigliese è assai apprezzato dal tecnico che la sta seguendo sin dal suo approdo alla Valcar, ovvero Alessandro Ferrari, che su Maria è pronto a scommettere ad occhi chiusi. «Che sia una giovane con talento è fuori discussione – afferma l’esperto tecnico -. La sua crescita tecnica ed anche umana è sotto gli occhi di tutti. Maria è una ragazza che ha le idee chiare e per questo lavora sodo, impegnandosi al massimo sia in allenamento che in ogni corsa cui prende parte».
La 14enne ha dato sfoggio di grande classe, vincendo un po’ in tutti i modi, in volata o per distacco, in pista e su strada. E’ un’atleta completa e con Ferrari andiamo quindi alla scoperte delle sue caratteristiche migliori. «A mio avviso – spiega – è una passista scalatrice. Doti, queste, che sicuramente metterà in maggiore evidenza nella prossima stagione tra le allieve. Nel frattempo lavoriamo per capire se si trovi a proprio agio sulle salite lunghe o su tracciati nervosi. Noi, comunque, cerchiamo di metterla nelle condizioni di esprimersi al meglio in tutti i contesti in cui gareggia. In pista come in strada, ha già fatto vedere buone cose. Ora puntiamo a farla crescere anche sul versante delle cronometro».
Siamo ormai a metà stagione, eppure per Maria il meglio potrebbe ancora venire. «In base all’esperienza maturata, confido che possa raggiungere il top della forma da settembre in poi. Per questo, tra gli obiettivi a cui puntiamo in quella fase della stagione ci sono i tricolori della pista e la Coppetta d’oro che per altro lei ha già vinto lo scorso anno».