MANTOVA Dopo nove anni la Nazionale Cantanti tornerà a calcare il prato del Martelli stavolta per un evento di beneficenza l’11 giugno in favore dell’ospedale Carlo Poma.
L’ultimo appuntamento ebbe come espressione di solidarietà una grande raccolta fondi da destinare interamente alle associazioni di volontariato del territorio, ovvero l’Unbw, X Fragile, Amico Rene, Abio, Anffas, Abeo, Cuore Amico, Giovani Diabetici, Casa del Sole, CHV Suzzara e Il Grande Cuore dei Mantovani e richiamò al Martelli migliaia di tifosi che hanno così reso un successo la manifestazione.
Con le stesse premesse, gli organizzatori attuali, che fanno capo all’associazione Boom, si stanno muovendo da giorni per rendere speciale anche l’appuntamento dell’11 giugno, quando la Nazionale cantanti scenderà in campo affrontando la selezione “Amici di De Donno”, composta da big del calcio mantovano e non.
Una squadra, quest’ultima, che sta prendendo forma e che il tempo aiuterà ad essere giorno dopo giorno sempre più competitiva, soprattutto per rendere meno facile la vita agli avversari.
Avversari che nel 2014 vinsero facilmente (6-1) con un Mantova All Stars, troppo debole e raffazzonato per poter mettere i bastoni tra le ruote a Masini e co. Allora, per la cronaca, segnarono Casillo (tripletta), Moreno (doppietta) e Cerasuolo.
Tornando all’aspetto della solidarietà, oltre a ricordare la memoria del dottor Giuseppe De Donno, il ricavato servirà agli organizzatori per l’acquisto di apparecchiature oncologiche da destinare all’ospedale cittadino.
Sono tuttavia ancora diversi gli aspetti da calibrare in fase organizzativa tra cui l’orario d’inizio, gli ospiti e i dettagli circa la presenza dei giocatori sia da una che dall’altra parte considerando anche che la Nazionale Cantanti sarà a Napoli cinque giorni prima per la classica Partita del cuore.
Di acqua sotto i ponti ne è passata tantissima da quella che si può definire data zero, ovvero il 2 aprile del 1981 quando allo stadio di Suzzara debuttò di fatto la Nazionale cantanti in un match voluto dal mantovano Gianluca Pecchini e disputato a ranghi misti con i padroni di casa davanti a duemila persone conclusosi 2-2.
Da una parte, quella bianconera, c’erano Mengoli, Carpanini, Righi, Bollini, Ciarlini, Cocconi, Morandi, Bia, Sforza, Mingardi, Mogol jr. A disposizione Pelizzoni, Andaloro, Sorgenti, Manservisi, Alberici e Chiapponi.
In maglia gialla, invece, la squadra cosiddetta “Numero 1” con Azzali, Delellis, Prudente, Molle, Capelli, Bianchi, Corradini, Rienti, Boninsegna, Carletti, Mogol senior.
