Locale No green pass: multa a titolare e clienti e rischio stop

MANTOVA – ’è stato un clima di piena collaborazione e rispetto da parte della stragrande maggioranza di clientela, titolari e dipendenti dei vari locali nei confronti degli agenti dell’Unità di Polizia Amministrativa della Locale di Mantova che nei giorni scorsi hanno effettuato numerosi controlli sulla corretta applicazione delle norme sul Green Pass. Positivi anche gli esiti della maggior parte degli accertamenti, con personale e clienti in regola e locale correttamente disposti riguardo al distanziamento sociale. Alla fine degli accertamenti, spiegano dal comando di viale Fiume, quasi tutti hanno espresso il loro apprezzamento per l’attività svolta dalle forze dell’ordine. La movida mantovana alla fine si è rivelata a misura di Green pass tranne che in un paio di casi in cui sono state registrate violazioni rilevanti. Nel primo caso una donna, commessa di un esercizio commerciale del centro, è risultata al lavoro sprovvista di Green Pass. La donna, stando a quanto accertato, avrebbe deciso di vaccinarsi solo quando è entrato in vigore l’obbligo del Green pass. Il passaporto vaccinale, però, viene rilasciato quando sono trascorse due settimane dalla somministrazione della prima dose. In quel periodo per chi lavora è necessario fare il tampone. Alla dipendente senza Green pass e al suo datore di lavoro sono state contestate le violazioni accertate e ad entrambi è stata comminata una sanzione di 400 euro ciascuno. Decisamente più pesante la sanzione toccata ai gestori del ristorante pizzeria Gatto Bianco. In questo caso i gestori, già noti per la loro politica “green pass free”, non solo non hanno offerto alcuna collaborazione agli agenti della Polizia Locale, ma avrebbero messo in atto una serie di atteggiamenti ostruzionistici cercando di dissuadere gli agenti dal proseguire nei loro controlli che a quel punto si sono fatti ancora più capillari. Alla fine il gestore è stato multato per 1400 euro per una serie di violazioni riscontrate, tra cui il mancato controllo del green pass a due clienti seduti al tavolo a mangiare, che ne erano sprovvisti e che per questo sono stati multati per 400 euro ciascuno. Gli agenti di viale Fiume hanno inoltre inviato una segnalazione alla prefettura cui farà seguito una dettagliata relazione sull’accaduto in base alla quale verrà decisa una eventuale sospensione dell’attività. Il gestore ha una recidiva riguardo al mancato rispetto delle disposizioni anti-Covid, ma per ora non rischia la revoca della licenza perché quest’ultimo episodio rientra nelle normative sul Green pass, appena entrate in vigore.