Lorenzo e Mario Turelli sono i vincitori del 31°Gran Premio Nuvolari

MANTOVA Lorenzo e Mario Turelli sono i vincitori del 31°Gran Premio Nuvolari e iscrivono i loro nomi, per la prima volta nell’Albo d’Oro nella corsa che ricorda il grande “Campione”.
La coppia bresciana, figlio al volante e padre ai cronometri, in gara su una Fiat 508 S Sport del 1934 ha vinto con merito un avvincente edizione. Sono i campioni nazionali della regolarità storica avendo vinto il campionato nel 2020. L’affiatata coppia ha dimostrato sin dalle prime prove speciali di essere in forma mirando al risultato massimo, che è giunto dopo aver mantenuto la testa della classifica nella seconda e terza tappa finale.
Questa prestigiosa competizione di regolarità per auto d’epoca, che colloca Mantova al centro degli eventi mondiali dell’automobilismo datato, si è riconfermata una gara ad altissimo livello. Tre giorni intensi, dove va dato il merito agli organizzatori della Mantova Corse, che non si sono mai persi d’animo, di aver riportato la competizione al ruolo importante, che si è guadagnata in tre decenni.
Caliamoci nella gara vinta dai bravissimi Lorenzo e Mario Turelli, che oltre ad essere da anni tra i migliori specialisti della regolarità sono veri appassionati di auto d’epoca e autentici sportivi. Ecco le loro dichiarazioni subito dopo aver tagliato il traguardo: “Vincere il Gran Premio Nuvolari è un sogno che avevamo da tanto tempo e arrivare al traguardo con un’auto italiana rappresenta per noi una grande emozione – dichiara Lorenzo Turelli. Si tratta di una gara unica e speciale; sono stati 3 giorni bellissimi e di grande concentrazione, in cui siamo riusciti a commettere meno errori possibili. La nostra strategia – aggiunge il padre Mario – è stata quella di affinare le nostre armi per attaccare all’ultimo i top driver più incalzanti. “La passione per le auto d’epoca è una tradizione di famiglia in casa Turelli, che nel nostro caso è stata tramandata dal figlio al padre ed è stata suggellata oggi da questa importante vittoria, conclude Lorenzo”.
Sul secondo posto del podio sono saliti i siciliani Giovanni Moceri e Angelo Pizzuto, in gara sulla FIAT 508 C del 1939. Moceri, al volante, è uno dei più qualificati specialisti della regolarità, ha nel suo palmares la vittoria a Mantova nel 2018, tre secondi posti, e con questo è il quarto. Giovanni sempre determinato non ha mai mollato, ben coadiuvato ai cronometri da Pizzuto, rendendosi così protagonista di un avvincente il testa a testa, che ha reso la gara vibrante e incerta fino all’ultima prova.
Si riconferma al terzo posto, come lo scorso anno, il pilota Mario Passanante, già vincitore a Mantova di tre Gran Premi e nell’occasione affiancato da Dario Moretti in gara sulla FIAT 508 C del 1937.
Al quarto posto la coppia Edoardo Bellini con Roberto Tiberti sulla una FIAT 508 C del 1937 e quinti assoluti si sono classificati i bergamaschi Andrea Belometti e Doriano Vavassori, autori di una brillante rimonta nel finale sulla Lancia Lambda Spider Casaro del 1929.
Gli equipaggi mantovani in gara hanno colto risultati di prestigio. Il duo composto da Alessandro Gamberini e Guido Ceccardi sulla Fiat 514 del 1930 ha guadagnato l’undicesimo assoluto precedendo di un gradino la coppia Sergio Sisti con Corrado Corneliani sulla Lancia Lambda Spider Casaro del 1929. Entrambi della Scuderia virgiliana Classicteam. Marco Gatta con Eugenio Piccinelli sono giunti ventesimi sull’Amilcar CGSS del 1926 e Luciano Lui con Enrica Vicchi hanno chiuso in venticinquesima posizione in gara sulla Lancia Aprilia 1350 del 1939.

Anche questa 31° edizione passa agli annali ancora con il sigillo di grande competizione internazionale.