“Mano di fata” gli sfila un Eberhard

MANTOVA La banda del Rolex è tornata a colpire tra città e hinterland e pazienza se in un caso di è dovuta accontentare (si fa per dire) di un Eberhard. È successo l’altro ieri pomeriggio nella zona artigianale di Mottella di San Giorgio, dove un uomo sui 70 anni è stato avvicinato da una giovane nomade. La ragazza, piuttosto avvenente ma soprattutto con la “mano di fata”, si sarebbe rivolta a lui chiedendo la carità. “Dammi un po’ di soldi, qualcosa per mangiare, per favore” avrebbe cominciato a dirgli in tono di supplica. L’uomo avrebbe prima cercato di allontanarla, per poi cedere dietro tutta quell’insistenza allungandole qualche spicciolo. La ragazza per tutta risposta lo ringraziava “calorosamente”, come capita sempre il quello che è il più classico dei furti con la cosiddetta tecnica dell’abbraccio, quindi si allontanava a piedi con un passo abbastanza rapido che le consentiva di dileguarsi prima che il malcapitato si rendesse conto che l’orologio Eberhard che portava al polso, un modello da circa 6/7mila euro, era sparito con la bella “bisognosa”. A quel punto non restava altro che denunciare il fatto alla Polizia. Gli agenti della questura di Mantova hanno già dato il via alle indagini del caso, raccogliendo le informazioni che il pensionato vittima del furto ha saputo fornire loro. Un furto del genere si è verificato sempre l’altro ieri ma in tarda mattinata ai danni di un altro anziano che è stato avvicinato in piazza Virgiliana da una ragazza che dopo avergli chiesto un’informazione gli ha sfilato il Rolex da circa 10mila euro che aveva al polso per poi dileguarsi nelle vie limitrofe. Più che probabile che si tratti sempre della stessa persona che avrebbe agito con alcuni complici appostati in zona.