Morto nel fossato sulla Spolverina: il 49enne sarebbe annegato

MANTOVA – Lavorava come cameriere al ristorante Amalfitano sulla Spolverina, a poca distanza dal luogo in cui è stato ritrovato il suo corpo senza vita. Federico Lodi, 49enne di Borgo Virgilio, sarebbe morto per annegamento. Una prima diagnosi, questa, che escluderebbe il malore all’origine della caduta nel canale che scorre accanto alla strada, e che escluderebbe anche che il 49enne sia stato urtato da un veicolo in transito sulla Spolverina. Resta qualche interrogativo sulle circostanze che in cui è maturata la tragedia. Il corpo del 49enne è stato notato da alcune persone di passaggio intorno alle 13.30 dell’altro ieri. Cosa ci facesse il 49enne a piedi lungo una strada altamente trafficata e in una giornata dal clima a dir poco inclemente non è ancora chiaro. Probabile che la tragedia si sia consumata mentre l’uomo stava raggiungendo il luogo di lavoro. Circostanza, questa, che però non ha trovato conferma presso il ristorante da noi più volte inutilmente contattato al riguardo nella giornata di ieri. Allo stato attuale non risulta che il 49enne sia rimasto vittima di un incidente né che ci siano coinvolti veicoli pirata, né risultano indagini in altro senso da parte dei carabinieri. La salma resta a disposizione dell’Autorità giudiziaria nelle sale mortuarie del Poma.