Non ce l’ha fatta il 50enne ciclista amatoriale colto da malore sul Garda

BRESCIA Ancora un boccone amaro per il mondo del ciclismo mantovano; si è spento ieri, infatti, all’età di 50anni, dopo alcuni giorni di agonia Elio Gallina cicloamatore e dirigente del Chero Group Team Sfrenati.
Per molte stagioni con la maglia del team di San Benedetto Po è stato protagonista tra gli amatori di entusiasmanti competizioni. Ad un certo punto però ha dovuto per problemi fisici abbandonare le competizioni; immutata però è rimasta la passione per la bici.
Per questo tre giorni orsono l’ex atleta e dipendente del Comune di Cavriana con un amico ha affrontato l’ennesima escursione sulle strade del Lago di Garda,
Nel tratto del percorso che avrebbe dovuto portatolo al punto di partenza, a poca distanza di S. Felice del Benaco (Bs), è stato colto da un improvviso malore con la conseguente che è caduto pesantemente a terra.
Il primo a soccorrerlo è stato l’amico della pedalata che da subito ha compreso la gravità della situazione, gravità non determinata dalla caduta, ed ha chiamato i soccorsi.
I sanitari una volta viste le gravissime condizioni in cui versava Elio Gallina hanno deciso di chiamare l’elisoccorso per il suo trasporto in una clinica attrezzata per un tentativo di salvataggio. Purtroppo però le sue condizioni di salute si sono aggravate ulteriormente sino al momento del decesso.
Al fianco dei suoi cari si sono stretti i dirigenti e gli atleti del Chero Group Team Sfrenati e quelli del Comitato provinciale Fci. Paolo Biondo