MANTOVA – Via libera agli studi di fattibilità tecnico-economica, composti da elaborati progettuali e quadro economico di vari interventi nel contesto del Next Generation Eu del Pnrr, per i quali è previsto un cofinanziamento da parte del Comune. Il contributo assegnato alla città dallo Stato è di circa 19 milioni e si rende necessario un cofinanziamento di circa un milione da parte dell’Amministrazione per l’avvio delle attività di progettazione relative ai 17 interventi candidati. Gli studi di fattibilità predisposti dai lavori pubblici del Comune comprendono: la realizzazione della ciclabile via Amadei (900mila euro di cui 863.637 dal Pnrr); la ciclabile di viale Piave, incluso il raccordo con piazzale Gramsci e viale Asiago per 2 milioni (1.925.999 – 74.000); la realizzazione del sottopasso ciclopedonale di viale Montello per 1 milione, di cui 928.673 statali; la realizzazione del sottopasso ciclopedonale a Porta Cerese sotto la tratta Mantova-Monselice (1.200.000 euro e 1.115.597 statali); la riqualificazione delle aree contermini all’Esedra di Palazzo Te (700mila euro e 671.836 dal Pnrr); la riqualificazione del viale delle Aquile (500mila euro, e 481.165 del piano); la riqualificazione del Bocciodromo (2.500.000 euro) e della Palazzina Liberty (1.100.000 finanziati per 1.015.966). Altri interventi in piazzale Montelungo per accoglienza camper e turisti (620.000 euro); riqualificazione dell’impianto sportivo San Pio X al Migliaretto (900mila euro); la riqualificazione delle Fruttiere di Palazzo Te (1.100.000 euro), oltre alle opere di completamento per 500mila euro. Riqualificazione del campo scuola “Nuvolari ” con nuove strutture sportive per 750mila euro; abbattimento e ricostruzione del centro sociale di Lunetta (2 milioni), e la riqualificazione del Forte di Lunetta (1milione finanziato per 957.658 euro). Ancora: riqualificazione della scuola “Allende” (1,7 milioni); la realizzazione del sottopasso ciclopedonale alla ferrovia Modena-Verona e riqualificazione delle aree esterne (1.530.000 euro). Interventi, quindi, per un totale di 20 milioni, di cui 18.960.181 da contributo Pnrr e 1.039.818,19 di quota comunale. «L’approvazione degli studi di fattibilità è funzionale all’inserimento degli interventi, previsti dal bando – ha detto l’assessore comunale Nicola Martinelli –, nel piano triennale delle opere alla annualità 2022. Il prossimo passo è la redazione dei progetti definitivi per arrivare a metà 2023 a fare partire i cantieri. Si tratta di interventi importanti sia per i quartieri di Te Brunetti e Lunetta, ma anche per il completamento di opere di riqualificazione e valorizzazione delle aree esterne a palazzo Te, nonché di interventi nelle fruttiere».
