Polo logistico Adidas: cercasi 700 persone da assumere

MANTOVA  Sono 700 le persone cercate da Kuehne+Nagel, azienda leader a livello globale nel settore della logistica e trasporti, con il supporto di Manpower, leader nelle innovative workforce solutions, per l’”adidas Campus South” di Mantova, il nuovo centro logistico da 130.000 metri quadri, che da quest’anno diventerà il punto di riferimento per negozi, rivenditori ed e-commerce adidas in 19 Paesi fra sud ed est Europa.

L’alto livello di automazione dell’adidas Campus South consente di rompere schemi e luoghi comuni sul mondo della logistica, alleggerendo i carichi di lavoro e rendendo le mansioni alla portata di tutti: donne e uomini, giovani e adulti, con o senza esperienza, provenienti da tutta Italia. Infine, la forte flessibilità necessaria all’adidas Campus South rappresenta un’ottima opportunità di impiego anche per chi ha particolari esigenze da conciliare (ad es. lavoratori stagionali o part-time).

Le persone selezionate lavoreranno all’interno del centro che, oltre ad adottare le ultime tecnologie in ambito automazione, è in linea con la visione di Kuehne+Nagel in termini di attenzione alla sostenibilità. Il polo di Mantova, infatti, utilizzerà energia proveniente al 100% da fonti rinnovabili, illuminazione a LED, processi per il monitoraggio della CO2, servizi di mobilità ecologici per raggiungere il Campus e soluzioni di packaging sostenibile, con l’obiettivo di ridurre il consumo di risorse e azzerare le emissioni di anidride carbonica, garantendo al contempo elevate prestazioni operative.

Inoltre, tutte le persone operanti nel Campus potranno accedere ad un piano di welfare e wellbeing che include giorni extra per congedo di paternità, giornate da dedicare ad attività di volontariato, corsi di lingua, convenzioni per viaggi, consulenza gratuita per la dichiarazione dei redditi, assicurazione medica, sconti su più di mille prodotti e servizi, convenzioni con palestre e piscine, piani di allenamento online, supporto psicologico e molto altro ancora. I nuovi assunti entreranno a far parte di un ambiente tecnologico e sostenibile, fondato sui principi di diversità, inclusione ed equità, dove il focus è sul benessere e sullo sviluppo del potenziale di ognuno in un contesto completamente automatizzato e dotato di tecnologie all’avanguardia per agevolare ogni fase dei processi.

“Siamo felici di essere partner di Kuehne+Nagel in questo progetto strategico non solo per l’azienda, ma anche per il territorio circostante ed il Paese”, ha commentato Massimiliano Imbesi, Regional Manager di Manpower. “L’implementazione di un polo logistico di livello europeo al servizio di un brand importante come adidas pone molte sfide, non da ultima quella della ricerca delle persone che dovranno operare all’interno di una struttura così cruciale. Una sfida, quest’ultima, con diverse complessità, dato anche il talent shortage che caratterizza questo momento storico. La collaborazione con Kuehne+Nagel, dunque, oltre a instaurare quei processi volti alla ricerca dei migliori profili, mirerà da un lato alla creazione di percorsi di carriera e formativi che possano mettere le persone in condizione di crescere e sviluppare le proprie skill in un ambiente inclusivo e attento al benessere delle persone, e dall’altro permetterà all’azienda di continuare a competere in un settore tecnologico in continua evoluzione”.

“La nostra sfida è realizzare un hub logistico strategico per il business del nostro cliente, altamente automatizzato, capace di gestire fino a 375.000 pacchi al giorno. Per farlo, abbiamo bisogno dei migliori Talenti, e per questo ci siamo affidati ad un importante partner, Manpower” ha dichiarato Ruggero Poli, National Manager Kuehne+Nagel Italia. “L’adidas Campus South nasce da un progetto costruito appositamente per rispondere ad ogni esigenza del nostro cliente in termini di performance, sostenibilità e attenzione alle persone. Una promessa che siamo determinati a mantenere, continuando ad offrire opportunità e soluzioni uniche per clienti, colleghi e comunità a cui apparteniamo”.