Premio internazionale per le foreste di Mantova

Sono risultate vincitrici le installazioni ‘Into the forest

MANTOVA Il progetto ideato dallo studio Openfabric degli architetti Francesco Garofalo e Matteo Motti è risultato vincitore del prestigioso World Landscape Architecture Award per il 2019 (sezione Costruito piccolo). L’opera è stata premiata perché si occupa del fenomeno della tropicalizzazione e dei suoi effetti catastrofici sull’ambiente, ricreando una porzione di paesaggio apocalittico. Sono risultate vincitrici le installazioni ‘Into the forest’, ovvero le vasche contenenti la Foresta Autoctona e la Foresta Mediterranea, insieme all’altra che aveva per titolo ‘Fallen Forest’ esposta nel chiostro della Fondazione UniverMantova durante il periodo del Primo Forum Mondiale sulle Foreste Urbane organizzato a Mantova dalla Fao lo scorso inverno. Tramite la sua pagina Facebook, il sindaco Mattia Palazzi, ha così commentato: ‘E’ il successo di un’idea, della ricerca progettuale, dell’ambizione di collocare Mantova tra le città internazionali che innovano’. Erano in gara 175 progetti da tutto il mondo, selezionati da una giuria composta dal sito World Landscape Architecture, noto blog specializzato nel settore che conta 45.000 lettori mensili e ha un folto seguito sui social, con 225000 follower solo su Facebook. Soddisfatti anche gli architetti: “Into the Forest, è un progetto che vuole mettere al centro della scena l’importanza ecologica e sociale delle foreste, nelle loro diverse forme – ha detto Garofalo -. Ma non solo, in ‘fallen forest’ l’installazione rende tangibile gli effetti del cambiamento climatico”. “Gli alberi usati – ha aggiunto Motti – sono stati presi in prestito dalla filiera della carta”.