Provoca un incidente e fugge, 30enne nei guai

Il pirata della strada, passando col rosso, si era scontrato con un auto che proveniva da destra

MANTOVA  Aveva appena provocato un incidente ma anzichè fermarsi per prestare il dovuto soccorso si era dato alla fuga. All’esito degli accertamenti investigativi che ne hanno permesso la sua identificazione, è così finito nei guai un 30enne italiano residente nel bolognese. La vicenda risale allo scorso 22 marzo. Quel giorno il giovane, a bordo di una Bmw risultata intestata ad una società di leasing ma di fatto noleggiata ad una carrozzeria che l’utilizzava come auto di cortesia, stava transitando lungo via Brennero nella direzione che dalla città conduce al casello autostradale di Mantova Nord. Arrivato all’incrocio con Strada Cipata il giovane decide di occupare la prima corsia quella che obbliga a svoltare obbligatoriamente a destra verso via Taliercio. Una volta scattato il verde semaforico però il 30enne anzichè girare nella direzione corretta decide di proseguire dritto. Proprio in quel momento però proprio da via Taliercio sopraggiunge una Ford Focus con a bordo due persone, un 52enne di Borgo Virgilio e 57enne di Mantova. Inevitabile a quel punto lo scontro tra i veicoli. Nell’urto a riportare le conseguenze peggiori sono stati propio i due della Focus entrambi trasportati al pronto soccorso cittadino e giudicati guaribili in una decina di giorni ciascuno. Sul posto immediato l’intervento dei sanitari del 118 e della Polizia Locale di Mantova che hanno provveduto a far scattare le indagini. Grazie al racconto di un testimone oculare e a un sistema di videosorveglianza privato installato in zona si è presto potuto risalire al responsabile. Nei suoi confronti sono scattate due denunce penali una per essersi allontanato dal luogo del sinistro e l’altra per omissione di soccorso; oltre al deferimento all’autorità giudiziaria a suo carico a suo carico è stato anche elevato un provvedimento di natura amministrativa per essere transitato col rosso consistente nella decurtazione di sei punti dalla patente di guida e 163 euro di ammenda.