MANTOVA Che fine ha fatto il piano della mobilità sostenibile (Pums), che il Comune aveva annunciato come imminente già lo scorso anno? Le minoranze scalpitano, ma l’amministrazione si è presa il suo tempo per non indulgere a ripensamenti. Quando quel piano verrà presentato agli organismi deliberanti diventerà operativo a tutti gli effetti.
Quanto ai tempi, è lo stesso assessore al traffico Iacopo Rebecchi a delineare la fine di un sofferto percorso di analisi ed elaborazioni. Il Pums, assicura, arriverà in giunta «tra qualche settimana. Un paio circa». I passaggi successivi prevedono che, dopo la prima approvazione da parte della giunta di via Roma, quella versione definitiva venga pubblicata. Ai consiglieri comunali, ai cittadini e alle associazioni sarà quindi concesso un mese di tempo per presentare osservazioni ed eventuali proposte di modifica. Tutti gli eventuali correttivi verranno successivamente vagliati dall’esecutivo di Mattia Palazzi e dai tre assessori che vi compartecipano (Rebecchi, Andrea Murari per l’ambiente e Paola Nobis per la mobilità sostenibile). L’ultima parola infine toccherà al consiglio comunale.