Torre della Gabbia, la spesa cresce ancora di altri 50mila euro

MANTOVA Non solo per l’ascensore i preventivi del recupero della Torre della Gabbia necessitano di ritocchi. Oltre all’impianto di elevazione, venuto a costare 400mila euro anziché 300mila, anche i lavori alla struttura sono saliti.
Durante l’esecuzione dei lavori è emersa la necessità di procedere con modifiche al contratto vigente, finalizzate al miglioramento dell’opera nonché al coordinamento e alla compatibilità delle lavorazioni in appalto con le opere previste nel progetto, senza alterarne la natura complessiva, così come concordato a novembre con la Soprintendenza archeologica e paesaggistica di Brescia,
La giunta di via Roma ha ritenuto pertanto di procedere all’aggiornamento dell’impegno di spesa a favore della ditta Marmiroli Srl dell’importo dei lavori al netto del ribasso d’asta per un totale di 577.280,79 euro più Iva, per un totale di 635.008,87 euro, contro i 585.359,86 iniziali.