Un centinaio in piazza per la questione infortuni sul lavoro

MANTOVA – Un centinaio di persone si sono ritrovate in piazza Martiri ieri mattina per partecipare a una manifestazione organizzata da Fiom- Cgil sulla questione degli infortuni sul lavoro. A parlare sono stati  Mauro Mantovanelli, segretario provinciale Cgil con delega alla sicurezza e Marco Massari, segretario provinciale di Fiom. L’iniziativa sindacale rientra nell’ambito di «una settimana di mobilitazione vista l’ecatombe di infortuni sul lavoro – ha spiegato Mantovanelli -, per ribadire quindi l’importanza della questione sicurezza a fronte di un 2020 in cui a Mantova si sono contate 4 vittime sul lavoro e 1500 infortuni». «Manifestare è importante ma dobbiamo rifiutare la ritualità che ci vede scendere in piazza ogni anno solo quando succede qualcosa di eclatante – ha attaccato Massari -. Serve un cambiamento a livello culturale. Bisogna insegnare la sicurezza nelle scuole, educare i lavoratori di domani. Le imprese – ha proseguito – non possono limitarsi a sanzionare chi sbaglia e nello stesso tempo, in certi casi, osteggiare i delegati che ricoprono il ruolo di rappresentati dei lavoratori per la sicurezza. Per questo motivo ci rivolgiamo alle istituzioni – ha concluso – e il 31 maggio faremo un flash mob davanti alla sede del consiglio regionale a Milano». Un’iniziativa questa, da parte di Cgil, Cisl e Uil sul tema salute e sicurezza sul lavoro, che sarà presentata venerdì prossimo 28 maggio alle 10, nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 10.30 salone ex Ial della sede Cisl Asse del Po di via Torelli.