Università alla ricerca di 600mila euro

Mantova Due le richieste di impegno della giunta comunale: continuare a finanziare con il bilancio di via Roma la fondazione UniverMantova, e quella di farsi portavoce presso tutti gli altri enti locali del territorio, in particolare la Provincia, affinché anche investano in modo significativo nelle attività della fondazione universitaria, compatibilmente con le rispettive disponibilità di bilancio. Tali richieste sono contenute in un ordine del giorno dei consiglieri comunali di maggioranza, e trovano pregresse azioni amministrative anche nelle forze di minoranza tutte volte all’ampliamento dell’offerta formativa di via Scarsellini.
Una richiesta peraltro fatta propria dallo stesso presidente della Fum Paolo Gianolio. Se solo tutti i Comuni mantovani versassero poche migliaia di euro, e la Provincia tornasse a contribuire alla vita della fondazione (dal 2014 Palazzo di Bagno ha azzerato i versamenti, pur rimanendo fra i soci fondatori dell’ateneo), UniverMantova potrebbe darsi ben altro status e attrattività. Soprattutto se si considera che un corso universitario ha un costo annuale di 600mila euro.
Tra tutti i soci fondatori, al momento, solo il Comune capoluogo investe con 660mila euro annui, e oltre a lui, con quote minori, solo Camera di Commercio e Confindustria.