MANTOVA Il Covid a Mantova parla sempre più inglese. Stando alle ultime notizie riguarod alla diffusione della pandemia sul territorio, a livello regionale la variante inglese del Covid avrebbe interessato circa il 50/60% dei pazienti, mentre a Mantova questa salirebbe fino all’80/90%. A riprova di questa diffusione che sta colpendo proprio la nostra provincia c’è il fatto che i posti letto per malati Covid negli ospedali di Asst Poma sono del tutto esauriti e che sono già iniziati i trasferimenti di pazienti mantovani in ospedali di altre province lombarde. Unica notizia positiva dal “fronte inglese” è quella di un rallentamento della diffusione del contagio in questi ultimi giorni, ma per vederne eventualmente gli effetti bisognerà attendere una decina di giorni almeno, che medici e infermieri degli ospedali sul territorio dovranno trascorrere letteralmente in trincea. Va comunque aggiunto che gli ospedali dell’Asst, ovvero Mantova, Asola e Pieve di Coriano, non sono stati convertiti a soli posti letto Covid per mantenere servizi quali ad esempio l’interventistica chirurgica. Asola è il presidio in cui sono stati convertiti più posti-letto per pazienti Covid (circa 80%). A Pieve di Coriano circa il 60% dei posti è per pazienti Covid, mentre a Mantova su questo fronte è divisa a metà. Resta infatti attiva una terapia intensiva non Covid più le interventistiche traumatologiche e cardiologiche; inoltre sempre a Mantova resta attiva la linea materna-infantile particolarmente importante perché al Poma convergono anche partorienti positive al Covid che vengono isolate in attesa del parto. Per il resto dei circa 240 posti-letto che sono stati recuperati per i pazienti colpiti dalla pandemia, a tutto ieri non ce n’era più nessuno libero nei tre ospedali di Asst della nostra provincia, dove ieri si sono contati 273 nuovi contagi, valore che rispecchia l’andamento regionale, visto che anche ieri la Lombardia con 5.518 nuovi casi è stata di gran lunga la regione italiana che ha registrato il maggiore incremento giornaliero.