La visita medica sportiva per praticare sport nelle società affiliate alle Federazioni delle varie discipline riguarda centinaia di ragazzi e ragazze al di sotto dei 18 anni.
Segnalazioni che provengono dai territori e da addetti ai lavori del settore denunciano che la regione Lombardia non garantirebbe la visita medica sportiva gratuita per tutti questi soggetti.
A questo proposito il consigliere regionale del Partito Democratico, Marco Carra, trascorsa la pausa ferragostana presenterà un’interrogazione all’assessore al welfare Guido Bertolaso per chiedere di effettuare una verifica del caso e, se confermata, di porre rimedio e risolvere il problema.
“Un fatto grave – commenta il consigliere Carra – la questione è seria perché induce le famiglie, quelle che possono permetterselo, a rivolgersi al privato, pagare la visita e nel giro di poche ore riuscire ad ottenere le certificazioni necessarie che costano circa 50 euro. Lo sport ha un valore educativo, sociale, formativo e corrisponde al benessere psicofisico, in questo caso dei nostri giovani, pertanto non è ammissibile che venga negato loro il diritto di avere la visita medica gratuita che le società sportive richiedono. Incentivare la pratica sportiva passa anche attraverso questo, favorire la partecipazione per tutti e per tutte, per questo chiedo alla regione di verificare ed eventualmente porre rimedio a questo”.