MANTOVA Venere sotto i riflettori. Ricerca e studio di statuaria antica da Vespasiano Gonzaga ai giorni nostri
Anche con il nuovo anno prosegue la rassegna “Flash d’arte”, che propone una serie di incontri sui temi relativi alla storia del patrimonio artistico e culturale delle diverse sezioni del Museo Maca.
Il primo appuntamento del 2024 si terrà mercoledì alle ore 18
Si tratterà della “Statua di Venere” conservata al Maca, inizialmente parte della collezione di sculture antiche appositamente acquistate da Vespasiano Gonzaga per arredare il Corridor Grande a Sabbioneta.
Insieme alla studiosa Caterina Parigi, sarà approfondita l’analisi storico-artistica dell’opera, che ne ha messo in evidenza alcune importanti caratteristiche, consentendo di ricostruirne la biografia e mostrare una serie di aspetti relativi al collezionismo di antichità.
La “Statua di Venere”, infatti, offre l’occasione di parlare di uno studio, portato avanti dal Forschungsarchiv für Antike Plastik dell’Università di Colonia in collaborazione con il Comune e i Musei di Mantova, che traccia un ambizioso progetto di documentazione sulla collezione di sculture antiche appartenute ai Gonzaga e oggi conservate a Mantova.
