Fumana 2019 alla Casa del Rigoletto: aperti i battenti aspettando la maratona culturale

MANTOVA – Ha preso il via ieri, con l’inaugurazione della mostra alla Casa del Rigoletto, “Dino Villani che non ti aspetti”, la terza edizione di Fumana, la manifestazione dedicata a uomini e donne di pianura, che vivono la nebbia come collante metafisico padano. Nutrito il programma di quest’anno dedicato a 4 figure chiave della cultura di pianura di Emilia, Lombardia e Veneto, tre regioni percorse idealmente da una vena creativa nebbiosa: Dino Villani, inventore del Premio Suzzara; Cesare Zavattini, intellettuale di pianura; Gianni Brera, giornalista e scrittore italiano e Giovanni Piubello, scrittore veronese di nascita, mantovano d’adozione, per trent’anni distributore di cultura on-line ante litteram sulla bancarella sotto i Portici Broletto di Mantova. La manifestazione, che durerà fino a domenica 10 novembre, ha aperto con la mostra alla Casa del Rigoletto, dal titolo “Dino Villani che non ti aspetti”, in esposizione quadri e incisioni del poliedrico uomo di cultura della pianura. Ma quest’anno gli organizzatori hanno programmato una vera e propria maratona di iniziative culturali. Si comincia venerdì 8 novembre, alle ore 18, con un incontro alla Casa del Rigoletto dedicato al lascito culturale di Dino Villani per proseguire, alle ore 22, all’Osteria 26 di piazza Sordello, ricordando, durante l’aperitivo dedicato all’altra grande passione di Dino Villani, la gastronomia. Dalle ore 24 di sabato 9 novembre alla Casa del Rigoletto saranno proiettate le testimonianze di Villani, Zavattini, Piubello e Brera, così come recuperate dalla rete, mentre, dalle ore 2 alle ore 4, insonni e curiosi potranno ascoltare le storie della nebbia, tratte dal saggio a lei dedicato da Umberto Eco e Remo Ceserani, edito da Einaudi nel 2009, raccontate dagli attori di Ars Creazione e Spettacolo, fra le scansie del Carrefour in piazza 80° Fanteria. Alle ore 4, tutti gli appassionati di fotografia, potranno cimentarsi per le vie della città in un laboratorio condotto da Claudio Brambilla, mentre alle 6, gli amanti delle curiosità etno-topografiche, guidati dal piffero magico di Giacom Cecchin, vagheranno per i luoghi dei set cinematografici di Mantova. Si proseguirà, alle ore 8, al Cinema del Carbone, dove verrà proiettato il film ‘La marcia su Roma’, a cui seguirà, alle ore 10, la colazione del campione, allestita al Bar Noce in Via Orefici. Per concludere la maratona, dalle ore 12 alle ore 16, nel cortile e nelle sale espositive della Casa del Rigoletto, Vincenzo Denti disegnerà le trame della nebbia, in compagnia di valenti e coraggiosi artisti del carboncino. La manifestazione si cocluderà alle ore 16, alla Casa del Rigoletto, commentando le fantasia linguistica di Gianni Brera, un altro grande uomo delle terre piatte, Adalberto Scemma, Gianni Fava e gli amici di Terre di Lombardia.