MANTOVA Dopo “Il salto del Pajarito” arriva il nuovo brano a firma di Domenico Gaeta ovvero “Il suono delle foglie”. Un brano poesia, quello scritto, parole e musica, ed interpretato dall’artista mantovano, che è dedicato al mondo dell’infanzia.
Quell’infanzia rovinata, distrutta e calpestata dal cinismo di adulti che per interessi personali ed economici la cancellano e la trasformano in massacranti lavori.
“Il lavoro minorile – spiega a tal proposito Domenico Gaeta – priva i bambini e le bambine della loro infanzia e della loro dignità. A loro viene negata, quindi, la possibilità di giocare, di godere dei loro affetti, di studiare esponendoli a sofferenze fisiche e psicologiche. La realizzazione di questo progetto musicale ha come scopo la sensibilizzazione delle persone rispetto a questa problematica”.
La produzione di brani propri, quindi, è in continuo fermento ed il suo intento è sempre quello di porre al centro dell’attenzione delle persone la qualità delle proposte.
Anche questa nuova produzione di Domenico Gaeta è edita della casa discografica Italiana Musica Artigiana.
Questo nuovo brano lascia intendere, inoltre, che a breve il tutto potrebbe tradursi in un album, termine desueto ma che ha ancora un suo fascino, che raccoglierà le “storie dei giorni nostri” raccontate da un autore raffinato, mai banale e soprattutto assai attento al “peso e significato” di ogni singola parola inserita nel pentagramma. Paolo Biondo