Palazzo Te, nuovo logo e scuola al via

MANTOVA Doppia presentazione ieri a Palazzo Te: nuova identità del marchio e quarta edizione della Scuola di Palazzo Te.
Lissoni Graphx ha, infatti, sviluppato una inedita comunicazione visiva, a partire dal monogramma “TE”, isolato o accostato a icone della villa, che possano rappresentarla anche nel campo del merchandising o dei gadget.
La Scuola di Palazzo Te, invece, riprende basandosi sul progetto espositivo 2022 “Mantova: l’arte di Vivere”, come spiegato dal direttore di Fondazione Palazzo Te Stefano Baia Curioni, ponendosi come obiettivo quello di creare una ispirazione. Che, grazie ai corsi, sia in grado di diventare concreta. Meta più vasta quella di rilanciare l’artigianato artistico ad alto livello nel Mantovano.
Il primo corso “Fare Arte – Patrimonio come creazione” , dal 4 aprile e dal 26 giugno, vede come docente Virgilio Sieni, con il supporto di Iuvenis Danza. Fa riferimento alla relazione tra il corpo e le cose, tra cui il corpo stesso come oggetto dimenticato e trascurato, alla ricerca di una via di comunicazione, attraverso il gesto.
Dal 17 maggio si apre “Studiare Arte – Patrimonio, analisi e storia”, con Guido Rebecchini e Stefania Gerevini, in collaborazione con The Courtauld Institute of Art. L’arte in questo caso passa per lo studio degli oggetti, dai materiali dai quali erano ricavati e dalle loro funzioni, sia dal punto di vista dell’uso sia da quello simbolico e rappresentativo.
Dal 12 settembre “Fare Arte – Conservazione digitale”, con Carlos Bayod, in collaborazione con Factum Foundation e ARCHiVe. Si tratterà delle pratiche di digitalizzazione e riproduzione 3D dell’artigianato artistico e delle opere d’arte rinascimentali.
Ultimo corso, dal 20 settembre, “Fare Arte – Patrimonio e pratiche in dialogo”, con Stefano Arienti e Lino Reduzzi, in collaborazione con Pantacon – Creative Lab e con il contributo del PIC. Sotto la guida dell’artista Stefano Arienti e di Lino Reduzzi, artigiano vetraio, mosaicista e restauratore, il corso residenziale esplora il dialogo tra visione artistica e capacità di realizzazione.
Per partecipare è necessario iscriversi – è possibile da ieri – compilando il bando disponibile sul sito di Fondazione Palazzo Te da inviare con CV e una lettera motivazionale. Le informazioni sui programmi sono disponibili su www.fondazionepalazzote.it. La partecipazione alla Scuola di Palazzo Te prevede la consegna di un attestato di frequenza.
Ilaria Perfetti