Rush finale per Trame sonore

MANTOVA L’inaugurazione che ha fatto segnare il tutto esaurito ha aperto l’edizione 2020 sotto i migliori auspici. Sabato, prima giornata piena, con musica dal primo mattino a notte fatta, registra il debutto 2020 dell’Artista residente Alexander Lonquich, e la prima assoluta del tenore inglese Mark Padmore e del Settimino dei Berliner Philharmoniker e della pianista Gloria Campaner. A via anche i laboratori per ragazzi “Suoni ecologici differenziati”, realizzati in collaborazione con Zerobeat e dedicati ai bambini e alle loro famiglie (domani si replica alle 10.30, allo Spazio Te, ingresso libero su prenotazione).

L’incontro simbolico, impossibile ma reso concreto attraverso giochi di luci si è riproposto, nella magia di piazza Santa Barbara, definendo un percorso d’ascolto a connettere la musica di Beethoven (rappresentata nell’occasione dal suo celeberrimo Settimino op. 20) e le atmosfere monteverdiane (in una Basilica palatina attiva in orario notturno).

E domani il festival segna il terzo e ultimo giorno di questa edizione speciale, rimodulata nei numeri in funzione della sicurezza di pubblico e artisti, ma ad alta densità di offerta musicale.

Tra i numerosi tutto esaurito, alcune chicche risultano ancora disponibili, anche in virtù di qualche forfait dell’ultimo momento.

In particolare: lo spettacolo del poeta Roberto Piumini con il fisarmonicista Nadio Marenco, trasferito nel Giardino di Palazzo Castiglioni (ore 18.30, ingresso 15 €), i concerti del quintetto Kang-Powell-Stadler-Carcano (musiche di Dvorak, ore 10.45, Teatro Bibiena, 10€), del duo violino-pianoforte Rimmer-Rimmer (musiche di Farrenc, ore 10.30,Portico di Palazzo Ducale, 10 €) e di Hesperos Piano Trio (musiche di Martucci, ore 14.15, Portico di Palazzo Ducale, 10 €).

La biglietteria del festival resta attiva in Palazzo Castiglioni dalle 10 alle 17.