MANTOVA Lunedì 1° aprile prende il via al cinema del carbone Staccando l’ombra da terra, la rassegna che ormai da molti anni si offre come un percorso di riflessione aperto a tutta la comunità mantovana sui temi della relazione di cura, della dimensione sociale della malattia e dell’accompagnamento al fine vita, condotto attraverso il cinema.
Al centro dell’edizione 2019 di Staccando l’ombra da terra è il tema del cambiamento di sguardo imposto dalla malattia. La relazione tra persone costrette ad affrontare situazioni difficili della vita porta necessariamente a una trasformazione, a modificare il modo di guardare l’altro e se stessi. Quando cambia lo sguardo, cambia anche l’atteggiamento nei confronti dell’altro.
I tre film scelti per la rassegna raccontano di sguardi profondamente cambiati nel corso delle vicende: la riscoperta di un legame famigliare finora non abbastanza considerato, due diverse reazioni al dolore costrette a ridisegnare la quotidianità e il rimettersi pienamente in discussione.
In tutti e tre i film la svolta è data da uno scontro tra le vite di persone segnate dall’irrompere di una malattia o dall’esperienza della perdita. E lo scontro porta a una riscoperta di sé e degli altri, mentre si modificano le dinamiche relazionali e ritornano a galla nodi irrisolti. I protagonisti si rimettono in discussione, rivalutando le proprie priorità e compiendo scelte finora non immaginate.
Il primo appuntamento (lunedì 1° aprile) è con EUFORIA di Valeria Golino, storia di due fratelli che tornano a far incontrare le loro vite quando uno di loro viene colpito da un grave male. In QUELLO CHE SO DI LEI di Martin Provost (lunedì 15 aprile) Claire, la protagonista, deve capire se è disposta ad accogliere la sofferenza e la richiesta d’aiuto della donna per cui suo padre aveva abbandonato per sempre lei e la sua famiglia. UNA SETTIMANA E UN GIORNO di Asaph Polonsky (mercoledì 8 maggio) segue l’elaborazione del lutto di Eyal, che – perso improvvisamente il figlio – non riesce a trovare ragioni fino a quando non si aprono nuove, inattese relazioni.
Ogni proiezione sarà seguita da un momento di confronto con il pubblico condotta dall’équipe della SC di Cure Palliative – A.S.S.T. di Mantova.
La rassegna è organizzata in collaborazione con la Struttura Complessa di Cure Palliative – ASST Mantova, Centro Socio Sanitario Villa Carpaneda, Associazione Maria Bianchi, IOM – Istituto Oncologico Mantovano.
Abbonamento tre film: 12 euro; biglietto singolo intero 7 euro, ridotto (soci e studenti) 5 euro.
Per info e prenotazioni: 0376.369860 – info@ilcinemadelcarbone.it – www.ilcinemadelcarbone.it.