ROMA (ITALPRESS) – “L’analisi della curva epidemiologica segnala una rapida crescita. In tutti i territori della nostra Penisola lo stress che ne consegue sul sistema sanitario hanno raggiunto livelli preoccupanti. L’indice RT ha raggiunto soglia critica di 1.5, questo rende più difficoltose le operazioni di tracciamento”. Lo ha detto il Premier Giuseppe Conte nella conferenza stampa sul nuovo Dpcm.
“Vogliamo tenere sotto controllo la curva epidemiologica, solo in questo modo riusciremo a gestire la pandemia senza rimanerne sopraffatti. Ciò significa garantire cure e ricoveri adeguati a tutti i cittadini e scongiurare un secondo lockdown generalizzato: il Paese non può più permetterselo. Dobbiamo fare il possibile per proteggere salute ed economia” ha continuato.
“Non abbiamo introdotto un coprifuoco, è una parola che non amiamo ma raccomandiamo di spostarsi solo per motivi di lavoro, di studio, di necessità e di evitare di ricevere a casa persone che non facciano parte del nucleo familiare” ha spiegato.
“Non mi piace fare promesse, piuttosto preferisco prendermi un impegno. Sono già pronti gli indennizzi a beneficio di tutti coloro che verranno penalizzati da queste nuove norme. I ristori arriveranno direttamente sui conti correnti dei diretti interessati con bonifico bancario attraverso l’Agenzia delle Entrate. Ci sarà credito di imposta per affitto commerciale per i mesi di ottobre e novembre, verrà cancellata la seconda rata Imu dovuta per il 16 dicembre, confermata la cassa integrazione e una nuova indennità mensile per gli stagionali di turismo, spettacolo, lavori intermittenti dello sport. Offriremo una ulteriore mensilità del reddito di emergenza e misure di sostegno per la filiera agro-alimentare”. ha assicurato il Premier.
“L’Italia nei momenti più difficili riesce a dimostrare coesione. Se nel mese di novembre riusciremo a rispettare le regole, riusciremo ad allentare le misure e affrontare dicembre e festività natalizie con maggiore serenità – è la speranza di Conte – Ricordo che la Commissione Europea ha stipulato contratti che prevedono a dicembre le prime dosi di vaccino”.
(ITALPRESS).
“Vogliamo tenere sotto controllo la curva epidemiologica, solo in questo modo riusciremo a gestire la pandemia senza rimanerne sopraffatti. Ciò significa garantire cure e ricoveri adeguati a tutti i cittadini e scongiurare un secondo lockdown generalizzato: il Paese non può più permetterselo. Dobbiamo fare il possibile per proteggere salute ed economia” ha continuato.
“Non abbiamo introdotto un coprifuoco, è una parola che non amiamo ma raccomandiamo di spostarsi solo per motivi di lavoro, di studio, di necessità e di evitare di ricevere a casa persone che non facciano parte del nucleo familiare” ha spiegato.
“Non mi piace fare promesse, piuttosto preferisco prendermi un impegno. Sono già pronti gli indennizzi a beneficio di tutti coloro che verranno penalizzati da queste nuove norme. I ristori arriveranno direttamente sui conti correnti dei diretti interessati con bonifico bancario attraverso l’Agenzia delle Entrate. Ci sarà credito di imposta per affitto commerciale per i mesi di ottobre e novembre, verrà cancellata la seconda rata Imu dovuta per il 16 dicembre, confermata la cassa integrazione e una nuova indennità mensile per gli stagionali di turismo, spettacolo, lavori intermittenti dello sport. Offriremo una ulteriore mensilità del reddito di emergenza e misure di sostegno per la filiera agro-alimentare”. ha assicurato il Premier.
“L’Italia nei momenti più difficili riesce a dimostrare coesione. Se nel mese di novembre riusciremo a rispettare le regole, riusciremo ad allentare le misure e affrontare dicembre e festività natalizie con maggiore serenità – è la speranza di Conte – Ricordo che la Commissione Europea ha stipulato contratti che prevedono a dicembre le prime dosi di vaccino”.
(ITALPRESS).