VIMODRONE (MILANO) (ITALPRESS) – Il gruppo Maticmind, System Integrator italiano operante nel settore ICT con ricavi per oltre 300 milioni di euro nel 2019, ha finalizzato il suo progetto di rebranding, aggiungendo la bandiera tricolore nel logo dell’azienda, come “simbolo dell’impegno a restare al fianco del Paese, a maggior ragione nel delicato momento della ripartenza dopo l’emergenza COVID-19, con l’obiettivo – portato avanti sin dalla sua fondazione – di valorizzare l’eccellenza italiana nel settore ICT, che tende spesso a delocalizzare”.
Maticmind, che progetta, integra e gestisce soluzioni tecnologiche innovative in ambito Networking, Cybersecurity, Datacenter, Cloud, Application, 5G e IoT, è nata nel 2005 per volontà di un gruppo di imprenditori italiani guidati dalla famiglia Saladino.
Sin dalla sua fondazione – avvenuta a seguito dell’acquisizione della filiale italiana della Holding svizzera Ascom AG – l’azienda si è resa protagonista di una crescita costante “risultato – si legge in una nota – della lungimiranza che ha caratterizzato il progetto e, in particolare, del presidente e azionista di riferimento Carmine Saladino”.
Numerose sono le operazioni di finanza straordinarie di cui Maticmind si è resa negli anni protagonista, a cominciare dall’acquisizione di competenze in ambito applicativo dall’americana HP, che hanno dato vita al Competence Center Enterprise Application di Napoli, e del System Integrator Tecnonet a fine del 2015. Nel 2017, si è poi realizzato il consolidamento dell’offerta in ambito Cybersecurity con l’acquisizione dal gruppo ITway di Business-e (leader del settore sicurezza IT) e della quota di maggioranza della “boutique” Excom, oggi Cybermind, per arrivare fino alla recentissima acquisizione di Zeta Srl, che ha permesso di ampliare le competenze nell’ambito della progettazione ingegneristica di infrastrutture per collegamenti in fibra ottica e 5G.
(ITALPRESS).
Maticmind, che progetta, integra e gestisce soluzioni tecnologiche innovative in ambito Networking, Cybersecurity, Datacenter, Cloud, Application, 5G e IoT, è nata nel 2005 per volontà di un gruppo di imprenditori italiani guidati dalla famiglia Saladino.
Sin dalla sua fondazione – avvenuta a seguito dell’acquisizione della filiale italiana della Holding svizzera Ascom AG – l’azienda si è resa protagonista di una crescita costante “risultato – si legge in una nota – della lungimiranza che ha caratterizzato il progetto e, in particolare, del presidente e azionista di riferimento Carmine Saladino”.
Numerose sono le operazioni di finanza straordinarie di cui Maticmind si è resa negli anni protagonista, a cominciare dall’acquisizione di competenze in ambito applicativo dall’americana HP, che hanno dato vita al Competence Center Enterprise Application di Napoli, e del System Integrator Tecnonet a fine del 2015. Nel 2017, si è poi realizzato il consolidamento dell’offerta in ambito Cybersecurity con l’acquisizione dal gruppo ITway di Business-e (leader del settore sicurezza IT) e della quota di maggioranza della “boutique” Excom, oggi Cybermind, per arrivare fino alla recentissima acquisizione di Zeta Srl, che ha permesso di ampliare le competenze nell’ambito della progettazione ingegneristica di infrastrutture per collegamenti in fibra ottica e 5G.
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