Pari e rissa, Juve-Inter 1-1 in andata semifinale Coppa Italia

TORINO (ITALPRESS) – E’ finita in parità e nel parapiglia generale la semifinale di andata della Coppa Italia 2022/2023 tra Juventus e Inter. All’Allianz Stadium di Torino si è chiusa sull’1-1 la terza sfida stagionale tra le due squadre dopo che nei due precedenti in campionato era stata la Juventus ad imporsi. Quello di stasera è stato anche il 35esimo confronto tra le due squadre nella coppa nazionale e il bilancio dei pareggi è salito a 9 a fronte di 15 successi dei bianconeri e 11 dei nerazzurri. Se ne riparlerà nella gara di ritorno il 26 aprile e di certo non mancherà la tensione come successo stasera quando, dopo il pareggio di Lukaku, è successo di tutto con il belga espulso per un’esultanza provocatoria nei confronti del pubblico juventino e Handanovic e Cuadrado che si sono visti sventolare in faccia il cartellino rosso dall’arbitro Massa a gara conclusa per una rissa che è poi continuata anche nel sottopassaggio verso gli spogliatoi. Sul campo, invece, al 3′ ci ha provato subito la Juventus con il suo campione del mondo Angel Di Maria: Vlahovic ha servito il Fideo il quale ha saltato Bastoni, si è portato la palla sul destro e ha cercato la conclusione rasoterra a incrociare sulla quale si è disteso Handanovic che ha messo in corner. La risposta dell’Inter è arrivata al 32′ al termine di una bella azione in cui Dzeko ha servito Mkhitaryan che ha appoggiato per Brozovic, ma la conclusione bassa di prima dal limite del croato ha trovato la risposta di piede di Perin. Al 18′ della ripresa, Inter nuovamente vicina al gol stavolta con Mkhitaryan che servito da Dimarco, ha controllato e saltato Fagioli prima di calciare con il mancino un pallone che è finito di poco fuori alla sinistra di Perin. Per i padroni di casa, invece, la grande occasione del la ripresa era capitata al 32′ sui piedi di Milik che solo davanti al portiere non era riuscito a deviare in porta una conclusione in diagonale dalla destra di Cuadrado, ma proprio il colombiano al 38′ ha poi trovato il vantaggio con un altro diagonale dalla destra che Handanovic non è riuscito a intercettare. E quando la Juventus pensava di aver portato a casa il successo ci ha pensato Bremer a rovinare la festa ai suoi con un fallo di mano che ha mandato sul dischetto del rigore Lukaku: e così, al 50′, portiere da una parte e palla dall’altra per l’1-1 finale.
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