Boom del nuovo velox a Castiglione: 700 multe nei primi 20 giorni

CASTIGLIONE  – ll nuovo autovelox fisso sulla provinciale 83 che congiunge Castiglione e Desenzano fa una strage: entrato in funzione lo scorso 5 novembre, nei primi venti giorni in servizio ha emesso – multa più, multa meno – circa 700 sanzioni per mancato rispetto dei limiti dei velocità. Limite che da un mese circa è stato fissato a 70 km all’ora dalla Provincia di Mantova: ma nonostante la limitazione, nonostante la presenza del velox e del segnalatore di velocità, l’occhio elettronico ha già fotografato veicoli passati a circa 130 km all’ora – qualcosa come 50 o 60 chilometri orari oltre il limite previsto.
Insomma il nuovo velox in funzione da appena una ventina di giorni sta funzionando, come si suol dire, a tutto spiano. Come noto è stato posto a lato della carreggiata percorsa dai veicoli che da Desenzano raggiungono Castiglione. La Provincia aveva deciso di limitare la velocità a 70 all’ora dal momento che la strada è caratterizzata da diversi saliscendi dovuti alle colline attraverso le quali si snoda, e da varie curve.
Ma nonostante la limitazione e tutte le opportune segnalazioni, il nuovo occhio elettronico ogni giorno pizzica mediamente tra i 30 e i 40-45 trasgressori. La metà dei veicoli che vengono multati supera il limite di una velocità di circa 10 km orari; l’altra metà metà però percorre la strada ad una velocità che va da 20 ai 50 km orari oltre il limite dei 70, ovvero a velocità comprese tra i 90 e i 130 all’ora circa. Velocità insomma decisamente molto sostenute, nonostante il fatto che il limite sia ben segnalato ormai da settimane.
Anche in Comune a Castiglione diversi operatori del settore di competenza si chiedono come sia possibile che vi siano mezzi che, invece che percorrere il tratto di strada senza superare i 70 all’ora, sopraggiungano anche ai 120-130 all’ora come se nulla fosse.
Niente comunque rispetto ad un’infrazione rilevata dall’autovelox che si trova all’ingresso di Guidizzolo per chi proviene da Castiglione-Medole: alcuni anni fa l’occhio elettronico, installato ormai da parecchi anni, aveva pizzicato un’auto che viaggiando di notte in quel tratto, con limite dei 70 km orari, era sfrecciata a circa 150 chilometri orari.