Candela accesa, incendio in casa Una 96enne salvata dal vicino

QUINGENTOLE – A rendersi conto che qualcosa non an dava è stato il vicino, che con un buona dose di coraggio e in modo tempestivo è intervenuto salvando la vita alla dirimpettaia. Nell’abitazione della donna, che ha 96 anni e vive da sola, era infatti scoppiato un incendio. Ora la donna si trova in ospedale a Pieve di Coriano per gli accerta menti del caso. Il fatto si è verificato tra l’una e l’una e mezza della notte tra sabato e domenica all’interno di una villetta bi familiare in fondo a via Giovanni XXIII, strada a fondo chiuso all’ingresso di Quingentole. A provocare l’incendio sarebbe stata una candela che la donna avrebbe deciso di accendere in casa, forse in occasione delle festività natalizie appena passate o forse per ricordare qualche con giunto scomparso. Sta di fatto che l’incendio sarebbe partito proprio dalla candela. Ad accorgersi di ciò che stava succedendo è stato il vicino, anche lui un po’ avanti con gli anni. Dal soffitto dell’abitazione dell’uomo infatti stavano iniziando a cadere gocce d’acqua, l’autoclave della bifamiliare sta va funzionando senza sosta e, soprattutto, anche nell’abitazione dell’uomo si stava diffondendo un pungente odore di fumo. Uscito dalla sua abitazione l’uomo ha visto uscire fumo dalle finestre della casa della donna. Una volta raggiunto l’interno della bifamiliare, ha trovato la 96enne in preda al panico che stava probabilmente provando a spegnere l’incendio come possibile, anche considerata l’età: i rubinetti di casa infatti erano aperti e sul pavimento si era no già accumulati alcuni centimetri di acqua. Dentro casa inoltre si stava accumulando una grande quantità di fumo che rendeva difficile vedere e respirare. A quel punto, capendo che la situazione stava divenendo complicata, l’uomo, non sen za qualche difficoltà, ha con vinto la vicina ad uscire di casa e allo stesso tempo ha dato l’allarme. Sul posto sono quindi arrivati i vigili del fuoco del distaccamento di Suzzara e un’ambulanza del 118. Al loro arrivo vigili del fuoco e personale medico si sono messi immediatamente all’opera. La donna è stata presa in carico dal 118 e, dopo i primissimi controlli sul posto, è stata portata in ospedale a Pieve per cure e accertamenti del caso: non è infatti escluso che, rimanendo in casa, abbia respirato del fumo. In un paio d’ore invece i vigili del fuoco hanno domato le fiamme. La cucina dell’abitazione è in ogni caso andata distrutta. La 96enne vive sola e non avrebbe parenti in zona: solamente un nipote residente dalle parti di Modena. Non sarebbe comunque in peri colo di vita ma i medici la stanno monitorando.