Canneto, oggi e domani i riti religiosi dedicati ai Santi

CANNETO Si rinnova oggi e domani nel paese dei vivai l’antica usanza tutta cannetese della celebrazione dei riti religiosi nei giorni della solennità di tutti i Santi, della commemorazione di tutti i fedeli defunti e della settimana successiva con l’Ottavario dei defunti, all’interno della suggestiva chiesa di Santa Croce, popolarmente da sempre a Canneto detta anche “chiesa dei Morti”. L’edificio religioso è stato eretto verso la fine del XVII secolo per onorare la memoria delle anime di qualche particolare pestilenza o evento bellico. «L’uso di erigere chiese per il suffragio delle anime del purgatorio – spiega Gabriele Milani del Centro Studi e Documentazione dell’Ecomuseo Oglio Chiese – fu molto comune nel seicento e nel settecento nell’intera diocesi di Brescia, alla quale Canneto sull’Oglio apparteneva. La particolarità della chiesa sta proprio nella privatizzazione del culto dei morti, iniziata nell’ottocento da parte della popolazione del paese. Nell’interno, poco illuminato, le pareti sono, infatti, completamente ricoperte da lapidi, quadretti e fotografie in ricordo dei defunti».  (p.z.)