Commando fa saltare il bancomat Mps di Castel d’Ario

CASTEL D’ARIO Commando fa saltare il bancomat della filiale Mps di Castel d’Ario e poi fugge all’impazzata per il centro del paese. Notte di passione quella che hanno vissuto i residenti di piazza Garibaldi, svegliati di soprassalto da una potentissima esplosione; per i rapinatori però il bottino è stato decisamente magro, grazie anche ai sistemi di sicurezza dello sportello che hanno permesso loro di impossessarsi solo del “reso”, una cifra attorno ai 500 euro.
Senza alcun timore di possibili testimoni, i balordi sono entrati in azione quando ormai anche l’ultimo bar del luogo aveva abbassato le serrande. I particolari che emergono in merito al colpo messo a segno nella notte tra sabato e domenica, nella ex filiale della Banca Agricola Mantovana, ora del gruppo Monte dei Paschi di Siena, riferiscono di una banda entrata in azione poco prima delle 2.30: mentre due individui posizionavano l’esplosivo sullo sportello bancomat, il terzo faceva da palo vicino all’auto, imbracciando un fucile a pompa. Ma per quanto studiato nei minimi particolari il colpo non è andato secondo i piani.
Assai esiguo parrebbe il bottino – circa 500 euro prelevati dal cassettino del “reso” – per i rapinatori che dopo avere oscurato con una bomboletta spray le telecamere di videosorveglianza della banca e aver inserito nella fessura del bancomat la classica “marmotta” esplosiva (un contenitore metallico imbottito di polvere da sparo che attraverso una barra metallica viene inserito nel bancomat, forzando con un attrezzo simile ad una pala da fornaio la bocchetta che distribuisce il contante) si sono dovuti arrendere non riuscendo ad aprire il bocchettone. Lo scoppio ha infatti attivato il dispositivo antifurto della filiale che ha imbrattato di colore le banconote da 20 e 50 euro rendendole inservibili e prive di valore.
La pattuglia dei carabinieri della stazione di Castel d’Ario è arrivata sul posto pochi istanti dopo la partenza dei malviventi, raggiunta qualche minuto più tardi anche dagli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Mantova, già al lavoro per cercare indizi che consentano di individuare i rapinatori. Questa mattina il direttore della filiale si recherà nella caserma locale per formalizzare la denuncia.

Matteo Vincenzi