Curtatone ha ricordato il commissario Giovanni Palatucci: salvò 5mila ebrei

CURTATONE –  Curtatone ha ricordato ieri il commissario di Pubblica Sicurezza e Medaglia d’oro al valore civile Giovanni Palatucci, morto il 10 febbraio 1945 nel campo di concentramento di Dachau. La cerimonia si è svolta davanti alla stele realizzata lo scorso anno in suo ricordo proprio nella via a lui intitolata e dove nel 2021 fu piantato un albero di olivo.
Funzionario di polizia, dal 1937 in servizio alla Questura di Fiume prima come Commissario poi in qualità di Questore reggente, Palatucci salvò circa cinquemila ebrei impedendone l’arresto e la deportazione nei campi di sterminio. Scoperto dai nazisti, venne arrestato nella sua casa il 13 settembre del 1944 dalla polizia di sicurezza tedesca e condannato a morte per “cospirazione ed intelligenza con il nemico”. Successivamente la pena fu commutata nella deportazione presso il campo di Dachau, dove sarebbe morto due mesi prima della liberazione del campo in seguito agli stenti ed alle sevizie patite.
Ieri, dunque la commemorazione alla presenza del Prefetto Gerlando Iorio e delle massime autorità civili e militari della provincia, del presidente della Comunità ebraica e del presidente dell’Anps provinciale Roberto Mambrini, del Questore Giannina Roatta, del sindaco di Curtatone nonché presidente della Provincia Carlo Bottani e dello storico ed ex sindaco Antonio Badolato. Presenti anche degli studenti ed il cappellano della Polizia di Stato, don Stefano Peretti.