Elezioni a Bagnolo: scende in campo anche l’ex sindaco Penna

Il candidato è sostenuto da FI, Fratelli d’Italia e dalla Lega

BAGNOLO S.VITO Il secondo candidato ufficiale a Bagnolo San Vito è  Roberto Penna . L’ex primo cittadino bagnolese, che prima del mandato di  Manuela Badalotti  ricoprì la carica di sindaco per ben dieci anni, ha finalmente sciolto le riserve ed è pronto a ritornare in pista grazie al contemporaneo appoggio di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega. Penna guida la lista “Bagnolo Vive” che comprende, oltre a lui, dodici elementi:  Maria Grazia Maestri, Venanzio Pecchini, Monica Andreani, Moreno Cavicchini, Nicola Boiani, Silvia Tassi, Michele Bernini, Emanuele Bombonati, Irene Bocchi, Michele Franchini, Andrea Morotti  e  Alessandro Trolese . Vige ancora il massimo riserbo sul programma elettorale, che verrà comunque esposto domenica prossima contestualmente alla presentazione ufficiale della lista: l’appuntamento è previsto per le ore 11 al Bar Torresani di Ponte Travetti. Un luogo casuale? Non proprio. Secondo i “rumors” paesani, infatti, l’ex primo cittadino, in caso di elezione, sarebbe pronto a ripristinare la storica “Festa del Borgo”, kermesse di fine settembre alla quale gli abitanti sono rimasti particolarmente affezionati negli anni. Da qualche tempo, sostanzialmente dal cambio della guida comunale, questa non si tiene più (i motivi a riguardo sono sconosciuti, ndr ) ma ben presto potrebbe tornare in auge. La candidatura ufficiale di Penna segue a distanza di un paio di settimane quella del geometra e libero professionista Bruno Lazzarini, a capo della civica “Un Paese in Comune”. Ma non è finita qui. Tramontata l’ipotesi relativa all’attuale assessore al bilancio  Sandro Resta , che potrebbe comunque finire in qualche rimpasto, pare prossima all’ufficializzazione la candidatura di  Cristian Landini , che guiderebbe una nuova civica; mancherebbero solo gli ultimi dettagli. Chiudiamo con una news dell’ultima ora; il Pd locale, secondo i bene informati, avrebbe trovato un accordo di massima per presentare una propria lista, a capo della quale sembrerebbe esserci Stefano Ferrari, attuale assessore alle politiche del lavoro e alla Polizia locale.