SAN BENEDETTO – Un vero fiume di gente, a dimostrazione di come – con la sua umanità e il suo sincero impegno – avesse saputo conquistarsi la simpatia e la stima di tante persone, anche gli stessi avversari politici che, fin dalle prime ore successive alla scomparsa, ne avevano lodato le qualità. Basilica polironiana di San Benedetto Po gremita di persone per dare l’ultimo saluto a Marzia Bottazzi, la ex segretaria della locale sezione del Partito Democratico (nonchè ex consigliere di opposizione e candidata sindaco) deceduta improvvisamente a soli 60 anni. Accanto al marito Eugenio Forti, al figlio Alessandro e al fratello Alberto sono state veramente moltissime le persone che hanno manifestato il loro cordoglio: dai sindaci – a partire dal primo cittadino di San Benedetto Roberto Lasagna passando per quello di Mantova, Mattia Palazzi, passando per tanti esponenti dem e altri cittadini, il tutto con tante bandiere tricolori, quasi a sottolineare il grande senso civico e l’impegno di Marzia Bottazzi. Anche ieri il sindaco Roberto Lasagna ha ricordato come «Marzia fosse un esempio per tutti: al di là delle contrapposizioni politiche è sempre stata propositiva e attenta a tutte le esigenze del paese. Un dolore fortissimo per San Benedetto cui oggi (ieri ndr) si è aggiunto anche quello per la tragica scomparsa di Marino Bernardelli». (nico)