Il Secchia continua a salire. Colmo di piena stanotte

Oltrepò Nella tarda serata odierna, o al massimo nella nottata tra oggi e venerdì, il colmo di piena del fiume Secchia transiterà nel territorio mantovano: nella giornata di ieri si è tenuto il vertice in Prefettura tra protezione civile, Aipo, Arpa e le amministrazioni dei Comuni attraversati dall’affluente (Moglia, Quistello, e San Benedetto). Tuttavia la preoccupazione è molto più bassa rispetto al Modenese: il Po, appena al di sopra dello zero idrometrico, è in grado di assorbire bene il volume d’acqua, mentre i ponti resteranno aperti, sia a Bondanello che a Quistello.
Viene invece attivato il servizio piene che prevede di vigilare costantemente dalle prime ore di domani, con l’impiego di tecnici addetti e del personale volontario di protezione civile, la situazione lungo l’asta del fiume Secchia per assicurare l’assenza di impedimenti al regolare deflusso delle acque, verificando, nello specifico, la tenuta degli argini e la pulizia degli alvei. Per monitorare lo sviluppo e l’evolversi della situazione, il Prefetto Gerlando Iorio ha disposto il continuo scambio di informazioni tra le aree interessate dal transito del fiume Secchia e gli attori del sistema provinciale di protezione civile, al fine di intercettare preventivamente eventuali situazioni di criticità: gli esiti dell’attività di verifica sono oggetto di valutazione in sede di Centro Coordinamento Soccorsi. Nella giornata di ieri sono stati chiusi al traffico Ponte Alto a Modena, nonché Ponte Motta a Cavezzo) e Ponte San Martino Secchia tra San Prospero e Carpi.