MANTOVA Un San Lazzaro col solito grande cuore strappa un pareggio a Bedizzole e rischia pure di vincere.
Gara povera di emozioni: i padroni di casa non sembrano in forma, i biancazzurri giocano guardinghi, pronti a colpire con micidiali contropiede. Bisogna aspettare fino al 30’ per segnare sul taccuino un’azione degna di nota: Avesani anticipa tutti in mezzo all’area, ma sulla riga di porta la retroguardia del team di Cobelli si salva. Il gol del vantaggio arriva comunque prima dell’intervallo, ancora sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Stavolta con l’inserimento vincente di Lini, il quale svetta più in alto di tutti e devia la sfera in rete.
Nella ripresa i padroni di casa cercano di addormentare ulteriormente il ritmo. L’occasione più ghiotta per raddoppiare arriva al 62’, quando Cama viene fermato da un riflesso strabiliante di Gollini. Il San Lazzaro, una volta scampato il pericolo, riesce ad alzare il proprio baricentro, sfiorando l’1-1 con Buonaiuto, che al 70’ calcia in modo impreciso da buona posizione. Gli ospiti riescono a concretizzare qualche minuto più tardi, con Salardi che da 35 metri sfodera la solita prodezza balistica, che fulmina l’estremo difensore di casa Tognazzi. La Bedizzolese si tuffa alla ricerca del nuovo vantaggio, ma la voglia non è accompagnata dalle gambe e l’unico sussulto della fase finale dell’incontro è di marca mantovana, con Buonaiuto che sfiora il palo dal lato destro dell’area.
«Buon risultato – afferma l’allenatore cittadino Alessandro Cobelli -, siamo partiti bene, poi nel primo tempo si sono fatti preferire gli avversari, che hanno battuto diversi angoli. Sugli sviluppi di uno di questi abbiamo incassato il gol. Nella ripresa abbiamo pareggiato, sfiorando a più riprese il gol della vittoria. Sono soddisfatto della prestazione».