Calcio Eccellenza femminile – Il Casalmartino punta al rilancio

CASALE Salvezza acquisita al primo anno in Eccellenza femminile, anche se con qualche sofferenza di troppo a causa di tante defezioni. Ma alla fine il Casalmartino ha mantenuto la categoria, conquistata l’anno prima. «Siamo contenti di aver centrato l’obiettivo in un campionato così tosto – dice il ds Michele Balasini -. Non smetterò mai di dire che queste ragazze meritano un monumento, perché dopo un buon girone di ritorno sono subentrate diverse problematiche a livello di rosa: spesso per infortuni e defezioni si erano ritrovate in 13, il che vuol dire doversi sacrificare magari in ruoli non naturali e giocare praticamente tutte le partite, senza nemmeno un cambio. All’andata abbiamo inchiodato sul pari corazzate come Crema e Doverese. Forse senza tutte quelle assenze avremmo potuto ottenere un risultato migliore in classifica. Ma ci riproveremo l’anno prossimo. Siamo già al lavoro per allestire un organico in grado migliorare l’undicesimo posto che abbiamo ottenuto in questa stagione. La gara più bella? La vittoria sul Varese per 2-1 a febbraio».
Importante anche il lavoro del tecnico Maurizio Arvani: «Un grazie al mister e al suo staff – prosegue Balasini -, che hanno saputo gestire con intelligenza e spirito di adattamento le carenze di organico che ci sono state. Bravissime pure le veterane Placchi e Marchi, oltre a Sara Savazzi, la nostra bomber. Fare solo alcuni nomi comunque non sarebbe nemmeno giusto, perché tutte hanno contribuito con grande cuore al risultato. Adesso stiamo facendo i primi sondaggi sul mercato: la nostra missione è quella di rinforzarci numericamente e qualitativamente, cercando di mantenere buona parte delle ragazze già a disposizione».