In consiglio a Borgo Virgilio le mozioni della Lega: sì al ricordo delle vittime del Covid

BORGO VIRIGLIO –  Nel consiglio fiume svoltosi martedì sera a Borgo Virgilio, tra i vari punti all’ordine del giorno c’erano anche le due mozioni presentate dai consiglieri di maggioranza della Lega. La prima, approvata all’unanimità, aveva come oggetto la commemorazione delle vittime del Covid-19, dramma senza precedenti nella storia recente della Repubblica Italiana, con oltre 30.000 morti accertati.
«Considerato che la nostra Regione è stata quella più colpita, sia per numero di contagi, sia per numero di vittime e che il numero delle vittime ha raggiunto livelli paragonabili a quelli delle pagine più tristi della storia dell’umanità durante le guerre mondiali, credo sia doveroso – spiega il consigliere della Lega  Nicola Chiribella  – che questa tragedia di carattere storico e improvvisa che ha cambiato la vita di molte persone, accanendosi in particolare con la fascia di popolazione anziana, depositaria dei valori storici e culturali che hanno reso grande la nostra comunità, sia commemorata negli anni a venire». L’istanza della Lega impegna l’amministrazione comunale a programmare una cerimonia istituzionale commemorativa e contestualmente a dedicare una targa commemorativa in ricordo delle vittime del Covid-19 e a prevedere ogni 20 febbraio, una giornata di lutto cittadino per tutte le vittime della pandemia. Scopo della seconda mozione, anche in questo caso passata ma con i soli voti della maggioranza (la minoranza che fa riferimento al Pd ha votato contro, mentre il consigliere dei 5 Stelle si è astenuto), era invece la promozione di iniziative tese a valorizzare e salvaguardare l’Identità e la cultura lombarda in occasione della Festa della Lombardia che cade il 29 maggio di ogni anno.
«Attualmente – ricorda Chiribella – è in corso il negoziato tra la Regione Lombardia e il Governo Nazionale per ottenere particolari e ulteriori forme di autonomia, come previsto dal secondo dell’art. 116 della Costituzione, attivato a seguito del referendum del 22 ottobre 2017, e che al momento non solo si trova in una fase di stallo, ma addirittura esiste la volontà di ridurre l’autonomia delle Regioni, soprattutto in ambito sanitario, violando completamente la volontà dei cittadini lombardi. Con questa mozione abbiamo chiesto un impegno, suddiviso in più punti, affinché la Giunta comunale si faccia promotrice di momenti di incontro e approfondimento, tra cui concorsi letterari e artistici che coinvolgano istituti scolastici di ogni ordine e grado funzionali ad informare e a sensibilizzare gli studenti sulle Festa della Lombardia, ma anche a chiedere al Consiglio regionale della Lombardia le copie gratuite dei libretti contenenti sia lo Statuto d’Autonomia della Lombardia che la Carta Costituzionale, da consegnare ai neo-diciottenni secondo le modalità scelte dal sindaco e, soprattutto, sollecitare il Governo centrale, nelle forme e modi opportuni, per una rapida conclusione dei negoziati per l’attuazione dell’autonomia differenziata». (m.v.)