In “zona arancio” fuori dal Comune: denunciata una 65enne di Gazzuolo

GAZZUOLO – Ancora controlli da parte dei carabinieri della compagnia di Viadana per verificare il rispetto delle restrizioni relative agli spostamenti ed al traffico imposti dalla legge per contenere il rischio di contagio da Coronavirus.
Proprio nei giorni scorsi, quando la Lombardia rientrava ancora in “zona arancione” i militari della stazione di Gazzuolo, durante un controllo alla circolazione stradale, hanno fermato una donna, N.B. classe 1965 residente a Viadana, nei pressi di Commessaggio, quindi fuori dal Comune di residenza. La donna, alla richiesta dei carabinieri riguardo alle sue generalità e al suo spostamento fuori dal territorio di residenza ha fornito un’autocertificazione che indicava come motivo di spostamento l’assistenza all’anziana madre, residente appunto a Commessaggio. I militari però, a seguito di accertamenti, appuravano che l’anziana madre era già ricoverata presso un ospedale della zona e constatavano quindi la falsità della dichiarazione fornita. Al termine degli accertamenti la signora veniva, pertanto deferita all’autorità giudiziaria di Mantova per falsa attestazione a pubblico ufficiale. Per la donna scattava, inoltre, una sanzione per l’inosservanza dei divieti di movimento imposti dai recenti decreti volti a limitare la diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale.