La biblioteca si sdoppia: nasce la sede nella frazione

ASOLA – Sono iniziati i lavori di allestimento della nuova sede della biblioteca comunale a Castelnuovo e presto la frazione asolana avrà finalmente la sua biblioteca. La biblioteca comunale Torresano, dunque, si allarga e apre un punto prestito nella frazione di Castelnuovo.
Quando nasce una biblioteca è sempre un’emozione, ragione in più per la biblioteca comunale che proprio quest’anno festeggia i 20 anni nella sede di via Fulvio Ziacchi nel capoluogo. I locali scelti dalla giunta del sindaco Giordano Busi sono quelli dell’attuale sala civica che si trova negli ex uffici comunali, situati a piano terra e quindi di facile accesso e circondati da un’area verde. Si tratta di un ambiente spazioso e luminoso, capace di ospitare sia l’utenza singola che i gruppi e le classi scolastiche.
È previsto l’acquisto di scaffalature per 2mila volumi, tre tavoli, scaffalature basse per bambini, materiale per angolo morbido con tappeto e pouf, desk per l’accoglienza degli utenti e il prestito e postazione pc per l’utenza con la connessione ad internet.
Il punto prestito avrà un’apertura di due mezze giornate alla settimana, per un totale di circa otto ore a cura del personale bibliotecario: un pomeriggio per l’utenza generica e una mattina per l’attività con le scuole.
Castelnuovo è una frazione numericamente numerosa con i suoi mille e 246 abitanti, in proporzione al numero di abitanti del capoluogo (8mila e 847), ed è dotata di una sede della scuola dell’infanzia e della scuola primaria di dell’istituto comprensivo Schiantarelli. Scopo dell’iniziativa è quello di incrementare l’utenza della frazione, fornendo un servizio in loco evitando lo spostamento in auto verso il capoluogo di Asola che dista 5 chilometri, vivacizzare l’offerta culturale della frazione con attività di promozione alla lettura e rinsaldare il rapporto con le scuole locali offrendo un servizio culturale completo.
L’intervento prevede una spesa di poco più di 12mila euro finanziata da Regione Lombardia per l’importo di 7mila euro. Il Comune ha infatti ottenuto dal Pirellone un finanziamento nell’ambito del “Bando Unico Cultura 2019” per la presentazione di progetti di miglioramento di sedi, strutture e attrezzature di istituti e luoghi della cultura e siti Unesco.