Lavori da 35mila euro in Sala Verde Dopo dieci anni torna il cinema

Installato l’impianto digitale: film e in marzo una rassegna

sala verde goito

GOITO Torna in funzione il cinema nella Sala Verde, a fianco al municipio. E, questa volta, le proiezioni partono grazie all’investimento da circa 30mila euro da parte del Comune, che tra novembre e dicembre scorsi ha sostituito l’impianto installando un impianto digitale. Dopo dieci anni tra chiusura e alcune proiezioni all’inizio dello scorso anno, ora il cinema di Goito pare davvero sulla strada giusta per riprendere il volo. E, alla gente, l’iniziativa del Comune piace.
Insomma, se al giorno d’oggi tra streaming, computer, Netflix e altre applicazioni dello stesso tipo, la tendenza è quella di guardare film e serie tv comodamente seduti in poltrona tra le parei di casa, il Comune di Goito si lancia invece in una scommessa che, a quanto pare, fino a questo momento si è rivelata vincente. È la scommessa sul cinema in Sala Verde, l’imponente edificio di piazza Gramsci adiacente all’ex convento benedettino e a due passi dal municipio.
Per almeno dieci anni, infatti, il cinema di Goito era rimasto chiuso. Ma ora l’amministrazione comunale si è messa al lavoro per ripristinare la sala e offrire alla cittadinanza (goitese e non solo) momenti di svago. In realtà già all’inizio del 2018, dopo alcuni interventi, il Comune aveva dato il via ad una serie di “prove tecniche” per valutare la fattibilità e il livello di gradimento della sala cinematografica. Tra febbraio e marzo 2018, come spiega l’assessore alla cultura  Debora Izzo, il Comune aveva organizzato alcune proiezioni affidando il servizio ad un’associazione con la quale era stato trovato un apposito accordo che prevedeva anche la fornitura dell’impianto da parte dell’associazione stessa. Un anno fa, infatti, la Sala Verde, dopo anni di chiusura, era ancora dotata di un impianto di riproduzione ormai datato.
Ma ora il Comune ha fatto un passo in più. Tra novembre e dicembre scorsi infatti è stato installato l’impianto digitale, del costo di circa 35mila euro, che consente un funzionamento del cinema decisamente più moderno rispetto a prima. E ora l’assessore Izzo, insieme alla consigliera delegata alla cultura  Martina Villagrossi alla consigliere con delega alle politiche giovanili  Chiara Tonelli, grazie alla convenzione con l’associazione Mantova Film Studio, ha organizzato fino a fine febbraio proiezioni cinematografiche il giovedì sera e proiezioni per bambini la domenica pomeriggio. In marzo si terrà invece una rassegna di corti cinematografici.
«Stiamo andando un passo alla volta così da non commettere errori – spiega l’assessore Izzo -, ma abbiamo deciso di proseguire su questa strada anche a seguito delle numerose richieste dei goitesi che, ci pare, stanno apprezzando particolarmente la riapertura del loro cinema. Dopo marzo vedremo come proseguire con il progetto».

Giovanni Bernardi