Truffa con la Postepay e possesso di cocaina: volano denunce tra Borgo Mantovano e Pegognaga

Basso MantovanoVende (in realtà, pensa di vendere) i cerchioni dell’auto ma in realtà si trova alleggerita di mille e 600 euro. Protagonista della sfortunata vicenda una 40enne di Borgo Mantovano che, a luglio dello scorso anno, aveva messo in vendita i cerchioni non più utilizzati della propria auto sul sito “subito.it”. Qualche tempo dopo la pubblicazione dell’annuncio, la donna è stata contattata da un presunto acquirente –  P.G., 45enne pregiudicato di Boscoreale, in provincia di Napoli. L’uomo, dopo aver preso accordi con le venditrice, le aveva consigliato di eseguire alcuni passaggi per farsi accreditare sulla Postepay la somma di 600 euro, pattuiti per lo scambio dei cerchioni. Ma la 40enne, dopo aver eseguito le operazioni, si è trovava cinque prelievi a carico della propria Postepay per un totale di mille e 600 euro. Considerata la situazione, la donna si è subito rivolta ai carabinieri di Borgo Mantovano che, dopo le indagini del caso, sono risaliti appunto al 45enne che l’altroieri è stato è denunciato per truffa. La notte tra venerdì e ieri, invece, i carabinieri del Norm di Gonzaga hanno denunciato per spaccio il 21enne suzzarese  K.M.. Il giovane infatti, alla vista dei Cc mentre era fermo in una stazione di servizio di Pegognaga, cercava di fuggire. Raggiunto, è stato trovato in possesso di circa 3 grammi di cocaina. Dalla perquisizione nella sua abitazione di Suzzara, è emerso invece un bilancino di precisione.