Lavoro e inclusione, parte il progetto del Destra Secchia

DESTRA SECCHIA – Un progetto che si rivolge a persone tra i 17 e i 40 anni, con disabilità o in situazione di fragilità, per aiutarle a inserirsi (o reinserirsi) nel mondo del lavoro: è quello presentato ieri a San Giacomo dall’Azienda Sociale Destra Secchia. Alla presentazione hanno partecipato numerosi amministratori del territorio – tra cui il vicesindaco di Sermide e Felonica Annalisa Bazzi, presidente del Cda dell’azienda sociale – il direttore dell’azienda sociale Elena Mantovani e i partner del progetto Mestieri Lombardia (rete regionale delle Agenzie del Lavoro) rappresentata dal referente per gli inserimenti lavorativi Gianluca Ruberti, e la Coop Il Ponte con la presidente Simonetta Bellintani.
Il progetto, che avrà una durata di 18 mesi per un investimento di 100mila euro, è di fatto già partito a settembre ma ora entra nel vivo con 4 incontri rivolti alle aziende del territorio, e dislocati sui vari ambiti territoriali del Destra Secchia (12 febbraio a Sustinente, 19 febbraio a Quistello, 26 febbraio a Sermide, e 6 marzo a Poggio Rusco): l’obiettivo è quello di favorire l’avvicinamento al mondo del lavoro per le persone che si trovano in situazione di disabilità ma anche di fragilità, ma anche di creare una rete virtuosa che metta in collaborazione azienda sociale, comuni, agenzie del lavoro e aziende. Già qualche persona ha avanzato il suo interesse per il progetto e pure le associazioni di categoria si stanno dimostrando favorevoli. L’approdo finale del progetto è un convegno che si terrà il prossimo anno, ma – e questo è stato sottolineato da tutti gli attori – esso rappresenta un inizio di un percorso ad ancora piuù ampio raggio.