Mostra fotografica per festeggiare i 25 anni del “Gruppo Micologico Colli Morenici”

GUIDIZZOLO Ben 25 anni fa un gruppo di appassionati della natura in tutte le sue meravigliose forme, costituì il “Gruppo Micologico-Maturalistico Colli Morenici”. Il richiamo alle colline Moreniche del Garda era inevitabile per diversi motivi; soprattutto per la loro bellezza e poi perché l’associazione culturale nasceva proprio tra queste colline.
A presiederla veniva da tutti unanimemente indicato  Claudio Lugoboni , funzionario tecnico del Comune di Guidizzolo oltre che grande “fungaiolo”, soprattutto un grande amico scomparso troppo prematuramente. A Claudio successe alla presidenza  Franco Boccazzi  che guida ancora il gruppo. Oggi il quarto di secolo di intensa attività viene presentato, in una mostra allestita a Guidizzolo, in Via Vittorio Veneto 29, che verrà inaugurata, con tutti i crismi legati al periodo di distanziamento fisico, domani, mercoledì 15 luglio, alle ore 11 e rimarrà aperta fino al successivo 22 nei giorni di mercoledì, sabato e domenica dalle ore 10 alle 12 e dalle 18 alle 20; nelle ore di apertura pomeridiana sarà presente un esperto micologo per illustrare agli interessati le caratteristiche delle diverse specie di funghi. L’attenzione verso la conoscenza dei funghi è solo uno dei campi di attività del Gruppo la quale si estrinseca con un corso annuale ed alcune uscite sul campo, sempre con esperti micologi. Sul versante naturalistico restano, accanto a molti altri interventi, il recupero del Portale Neoclassico di Via Martiri della Libertà a Guidizzolo, le segnalazioni ai sindaci competenti di zone degradate in collina, le escursioni in montagna alla scoperta di luoghi incontaminati. Quella di costituire questo Gruppo Micologico Naturalistico fu senza dubbio un’idea felice; l’idea di un gruppo di amici i quali intendevano, ed intendono, riportare l’attenzione di tutti verso l’ambiente ed la sua conservazione, nella consapevolezza che tutto ciò di cui oggi noi possiamo disporre ci è semplicemente dato in prestito perché lo possiamo curare e lasciare migliore alle prossime generazioni.
Un doveroso ringraziamento alla Pro Loco Guidizzolo che ha reso disponibili i locali di via Vittotio Veneto, ex lavanderia Baraldi e al Centro Culturale San Lorenzo che ha curato la mostra.